Il cammino dell’integrazione, attraverso la relazione di coppia

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Il cammino dell’integrazione, attraverso la relazione di coppia

di Nula Donner

La relazione di amore puo’ essere davvero una via potente alla
crescita.

Mi piace sempre citare questo brano di Osho “….quando elimini
dall’amore l’attaccamento, quando il tuo amore è puro, innocente e
senza forma, quando in amore dai e non chiedi, quando il tuo amore è
un imperatore e non un mendicante, quando sei felice perché qualcuno
ha accettato il tuo amore – non lo negozi e non chiedi niente in
cambio – allora liberi l’uccello dell’amore e lo lasci volare nei
cieli aperti……L’amore ha fatto precipitare alcuni e ha elevato
altri. Dipende tutto da cosa hai fatto del tuo amore. L’amore è una
porta.”

Per me l’Amore è una porta, e una strada maestra. L’Amore ha bisogno
di Libertà. E la libertà è possibile quando è possibile il rifiuto.
L’amore del bambino per la madre non è libera scelta, è necessità,
condizione di sopravvivenza. L’amore fra due esseri umani adulti ha
spesso queste caratteristihce (dipendenza, simbiosi), dunque non è
amore. L’amore come libera scelta nel QUI E ORA presuppone anche la
possibilità di essere rifiutati. L’amore come libera scelta
presuppone anche la possibilità di rifiutare l’altro.

Il cammino della vita è un cammino di Integrazione. Integrare
significa anche INTEGRARE LE COPPIE DI OPPOSTI. Viviamo nel mondo
della dualità.Finche non impariamo a conciliare gli opposti siamo
scissi, prigionieri, schizofrenici.

Il principio femminile è EROS: passione, forza incontrollata della
natura, amore senza condizioni. Dice Osho….”..l’espressione della
mente femminile non è meditazione, ma amore. La donna raggiunge la
meditazione attraverso l’amore.Ha consociuto la meditazione solo
attraverso l’amore. E’ colma d’amore. Per lei il nome per
meditazione è amore, preghiera.”

Il principio maschile è LOGOS: ordine, rigore, logica.

EROS è il principio dell’amore assoluto e incondizionato. E’ la
parte femminile di Dio. L’energia della madre. Eros è la forza
femminile della vita. La Madre Terra è EROS. L’ Archetipo è LA
MADRE. La distorsione di Eros porta all’emotivo che sopraffa il
razionale, il perdersi nelle proprie emozioni, lo scollegamento
dalla vita reale, il romanticismo esasperato.

LOGOS: lo Spirito, il principio della conoscenza. Polarità
maschile.La razionalità. E’ l’energia del Padre. Archetipo: IL
LEGISLATORE. La distorsione di Logos porta all’aridità emotiva e
sentimentale, alla paura dei sentimenti e del coinvolgimento
emotivo, alla impossibilità di connettersi con il trascendente, o a
un trascendente puramente mentale e scollegato dal corpo.

In genere nella prima parte della vita prevale EROS, mentre nella
seconda parte prevale LOGOS.

Ma non si arriva al LOGOS senza sperimentare totalmente EROS.

Troppo EROS significa caos: disorienta e impedisce di trovare il
proprio centro. Caos senza ordine significa distruzione. LOGOS
senza EROS, d’altra parte, è sterile e arido. Ordine senza caos
diventa POTERE, e annichilisce la vitalità.

Non è bene tuttavia che il femminile si autolilimiti…se no diventa
sterile. Compito del Maschile è centrare e contenere il Femminile.
Il Maschile, nell’ordine del mondo, è al servizio del femminile. Al
servizio non vuol dire né superiore, né inferiore. E’ semplicemente
bene che la logica argini e contenga la natura.

Il Maschile attraverso l’Amore (il femminile) puo’ incontrare Dio.
L’amore è il passaggio. E l’Amore è femminile. Ma il femminile ha
bisogno del Maschile per essere fertile.

Il Maschile, e l’Uomo veramente maschile è generoso e paziente, si
mette a disposizione della donna. La donna ben centrata nel suo
Femminile accetta di farsi guidare dall’Uomo.

Nel rapporto di amore, e nel rapporto di coppia, l’uomo è colui che
dà il sostegno e la centratura. La Passione ce la mette la donna. Il
maschio non è amore, è protezione e ordine. Amore e passione sono
femminili. Un uomo troppo femminile non potrà mai contenere la forza
di una donna vera. Un uomo troppo femminile fa il “figlio”. Una
donna che non accetti il maschile nella sua possibilità di
contenimento ricerca uomi femminili, e finisce per fare la madre del
proprio compagno.

Ciò non vuol dire che un uomo debba essere prepotente e violento. Un
uomo prepotente e violento, fisicamente o anche solo verbalmente, è
in realtà un bambino ferito e impaurito. Un uomo che non accetta
Eros e lo bolla come debole e traditore non lo accetterà neppure
dentro di sè. IL mondo è pieno di donne scollegate dal proprio Eros
e uomini attaccati morbosamente al proprio Logos. Eros fa paura. E’
la forza primordiale della natura. La repressione di Eros da parte
di Logos è responsabile dello stato del mondo così come lo
conosciamo ora…La terra depredata e sfruttata, le donne oppresse
da secoli di maschilismo, la natura violentata.

L’uomo della nostra civiltà e del nostro tempo è meno erotico, meno
interessato a fare l’amore della donna, a livello di spirito. Puo’
forse avere più voglia della donna di “fare sesso”…ma allora è
nell’Ego. Un uomo che è nella prestazione sessuale dal punto di
vista dell’Ego è cerebrale, non si abbandona, e si agita tantissimo
per dare “la prestazione”. Un uomo del genere ha un disperato
bisongo di Eros (energia femminile), eppure non lo ammetterà mai,
neppure con sè stesso. Bollerà le donne come “deboli” e allo stesso
tempo sarà dipendente da loro. Nessuna donna potrà mai essere
all’altezza delle sue aspettative. Per non ammettere ciò si
aggrapperà al proprio Logos, condannandosi a una vita di rapporti
non autentici e a perpetuare la propria idea della “debolezza”
femminile.

Un uomo fa invece davvero l’amore quando si mette in sintonia con la
donna e e entra in risonanza e in vibrazione con l’energia di Eros.
E’ l’orgasmo femminile la porta per l’assoluto e per Dio. Se l’uomo
riesce a collgarsi al proprio femminile attraverso il femminile
della donna puo’ completarsi e integrarsi. Se la donna riesce a
contattare il proprio maschile attraverso il maschiile dell’uomo
puo’ completarsi e integrarsi. Il femminile dà il carburante al
maschile. Il maschile contiene il femminile. Si ha davvero la
nascita di due esseri nuovi. Se l’alchimia riesce….due esseri in
grado di donarsi amore reciproco da una posizione di potenza e
completezza. Senza condizioni e senza aspettative, poiché ciascuno è
completo.

Quando un uomo/uomo e una donna/donna si incontrano c’è veramente la
possibilità per un Alchimia sacra. E’ un incontro raro e potente.
Puo’ durare una vita, oppure una notte.

Quindi….si puo’ vivere amore vero di coppia quando si è abbastanza
completi e integri. (…scrivo abbastanza perchè si tratta del
lavoro non di una, ma di molte vite!!)… Ma per arrivarci occorre
praticare la via dello scambio di polarità…in coppia. Una bella
sfida di crescita e consapevolezza, una via ardua eppure bellissima,
facendo lo slalom tra “vecchi” modelli e aspettative e necessità
della vita quotidiana…Provando e causando, a volte, sofferenza…anche
molta. Cadendo e rialzandosi.

infinity

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