L’effetto McCullough: l’effetto ottico che dura tre mesi e mezzo

pubblicato in: AltroBlog 0
L’effetto McCullough: l’effetto ottico che dura tre mesi e mezzo

Yahoo Notizie – 9/5/2015

Per molti giorni “The Dress” è divenuto un fenomeno virale, facendo scervellare milioni di persone in tutto il mondo. Eppure, in confronto all’“effetto McCullough”, si tratta solo di un gioco momentaneo.

Infatti l’effetto McCollough, che si verifica quando si fissano delle immagini con linee verticali e orizzontali, può portarci a vedere rosso e verde, per un intervallo di tempo che arriva fino a tre mesi mezzo.

Se volete sperimentare questo curioso fenomeno, guardate prima di tutto un’immagine come quella qui sotto, che presenta linee orizzontali e verticali in bianco e nero, confermando che vi appaiano tali.

>> goo.gl/leaQFz

Successivamente, guardate alternativamente un quadrato che contiene righe nere orizzontali e uno equivalente ma verde, che contiene righe nere verticali. Soffermatevi su questa immagine per un massimo di 3 minuti, osservando alternativamente il centro di ognuno dei due.

>> goo.gl/53cAa4

Riguardate ora la figura precedente: invece di apparirvi bianca e nera noterete che le griglie verticali avranno un colore rosa, mentre quelle orizzontali vi appariranno verdi. Più a lungo avrete osservato i due quadrati colorati e maggiore sarà l’effetto.

Bizzarro a dirsi, ma a differenza di molte illusioni ottiche, l’effetto McCollough, stando al suo scopritore, può durare fino a tre mesi e mezzo. Ma non temete, se volete invertirne l’effetto vi basterà guardare le immagini a colori originali per metà del tempo, ruotandole tuttavia di 90 gradi in senso antiorario.

>> goo.gl/y8E74r

L’effetto McCollough, infatti, non riguarda in nessun modo la retina, ma funziona a livello del cervello, una sorta di immagine che si blocca nel cervello e ne modifica per qualche tempo il funzionamento.
Il suo funzionamento non è completamente noto, e vi sono 3 teorie fondamentali. La prima è che guardare le immagini colorate induca la corteccia visiva nel cervello a vedere del colore in presenza di particolari bordi dritti. La seconda è che il cervello, dopo aver fissato l’immagine in bianco e nero per così tanto tempo, compensa con l’aggiunta di colore. La terza è che possa essere basato sulla correlazione che il cervello stabilisce, associando linee verticali con colore verde e linee orizzontali con il colore rosso.

da it.notizie.yahoo.com

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *