Il Vangelo, secondo l’Apostolo Didimo Giuda Tommaso

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Il Vangelo, secondo l’Apostolo Didimo Giuda Tommaso

– Traduzione di Piero La Mura

Il Vangelo secondo l’Apostolo Didimo Giuda Tommaso

Queste sono le parole segrete che Gesù vivente ha pronunciato e Didimo Giuda
Tommaso ha trascritto.

1. E lui disse, “Chiunque trova l’interpretazione di queste parole non
conoscerà la morte”.

2. Gesù disse, “Coloro che cercano cerchino finché troveranno. Quando
troveranno, resteranno turbati. Quando saranno turbati si stupiranno, e
regneranno su tutto.”

3. Gesù disse, “Se i vostri capi vi diranno, ‘Vedete, il Regno è nei cieli’,
allora gli uccelli dei cieli vi precederanno. Se vi diranno, ‘È nei mari’,
allora i pesci vi precederanno. Invece, il Regno è dentro di voi e fuori di
voi. Quando vi conoscerete sarete riconosciuti, e comprenderete di essere
figli del Padre vivente. Ma se non vi conoscerete, allora vivrete in
miseria, e sarete la miseria stessa.”

4. Gesù disse, “L’uomo di età avanzata non esiterà a chiedere a un bambino
di sette giorni dov’è il luogo della vita, e quell’uomo vivrà. Perché molti
dei primi saranno ultimi, e diventeranno tutt’uno.”

5. Gesù disse, “Sappiate cosa vi sta davanti agli occhi, e quello che vi è
nascosto vi sarà rivelato. Perché nulla di quanto è nascosto non sarà
rivelato.”

6. I suoi discepoli gli chiesero e dissero, “Vuoi che digiuniamo? Come
dobbiamo pregare? Dobbiamo fare elemosine? Quale dieta dobbiamo osservare?”

7. Gesù disse, “Non mentite, e non fate ciò che odiate, perché ogni cosa è
manifesta in cielo. Alla fine, nulla di quanto è nascosto non sarà rivelato,
e nulla di quanto è celato resterà nascosto.”

7. Gesù disse, “Fortunato è il leone che verrà mangiato dall’umano, perché
il leone diventerà umano. E disgraziato è l’umano che verrà mangiato dal
leone, poiché il leone diventerà comunque umano.”

8. E disse, “L’uomo è come un pescatore saggio che gettò la rete in mare e
la ritirò piena di piccoli pesci. Tra quelli il pescatore saggio scoprì un
ottimo pesce grosso. Rigettò tutti gli altri pesci in mare, e poté scegliere
il pesce grosso con facilità. Chiunque qui abbia due buone orecchie
ascolti!”

9. Gesù disse, “Vedete, il seminatore uscì, prese una manciata e seminò.
Alcuni semi caddero sulla strada, e gli uccelli vennero a raccoglierli.
Altri caddero sulla pietra, e non misero radici e non produssero spighe.
Altri caddero sulle spine, e i semi soffocarono e furono mangiati dai vermi.
E altri caddero sulla terra buona, e produssero un buon raccolto, che diede
il sessanta per uno e il centoventi per uno.”

10. Gesù disse, “Ho appiccato fuoco al mondo, e guardate, lo curo finché
attecchisce.”

11. Gesù disse, “Questo cielo scomparirà, e quello sopra pure scomparirà. I
morti non sono vivi, e i vivi non morranno. Nei giorni in cui mangiaste ciò
che era morto lo rendeste vivo. Quando sarete nella luce, cosa farete? Un
giorno eravate uno, e diventaste due. Ma quando diventerete due, cosa
farete?”

12. I discepoli dissero a Gesù, “Sappiamo che tu ci lascerai. Chi sarà la
nostra guida?” Gesù disse loro, “Dovunque siate dovete andare da Giacomo il
Giusto, per amore del quale nacquero cielo e terra.”

13. Gesù disse ai suoi discepoli, “Paragonatemi a qualcuno e ditemi come
sono.” Simon Pietro gli disse, “Sei come un onesto messaggero.” Matteo gli
disse, “Sei come un filosofo sapiente.” Tommaso gli disse, “Maestro, la mia
bocca è totalmente incapace di esprimere a cosa somigli.” Gesù disse, “Non
sono il tuo maestro. Hai bevuto, e ti sei ubriacato dell’acqua viva che ti
ho offerto.” E lo prese con sé, e gli disse tre cose. Quando Tommaso tornò
dai suoi amici questi gli chiesero, “Cosa ti ha detto Gesù?” Tommaso disse
loro, “Se vi dicessi una sola delle cose che mi ha detto voi raccogliereste
delle pietre e mi lapidereste, e del fuoco verrebbe fuori dalle rocce e vi
divorerebbe.”

14. Gesù disse loro, “Se digiunate attirerete il peccato su di voi, se
pregate sarete condannati, e se farete elemosine metterete in pericolo il
vostro spirito. Quando arrivate in una regione e vi aggirate per la
campagna, se la gente vi accoglie mangiate quello che vi offrono e
prendetevi cura dei loro ammalati. Dopo tutto, quello che entra nella vostra
bocca non può rendervi impuri, è quello che viene fuori dalla vostra bocca
che può rendervi impuri.”

15. Gesù disse, “Quando vedrete uno che non è nato da una donna, prostratevi
e adoratelo. Quello è il vostro Padre.”

16. Gesù disse, “Forse la gente pensa che io sia venuto a portare la pace
nel mondo. Non sanno che sono venuto a portare il conflitto nel mondo:
fuoco, ferro, guerra. Perché saranno in cinque in una casa: ce ne saranno
tre contro due e due contro tre, padre contro figlio e figlio contro padre,
e saranno soli.”

17. Gesù disse, “Vi offrirò quello che nessun occhio ha visto, nessun
orecchio ha udito, nessuna mano ha toccato, quello che non è apparso nel
cuore degli uomini.”

18. I discepoli dissero a Gesù, “Dicci, come verrà la nostra fine?” Gesù
disse, “Avete dunque trovato il principio, che cercate la fine? Vedete, la
fine sarà dove è il principio. Beato colui che si situa al principio: perché
conoscerà la fine e non sperimenterà la morte.”

19. Gesù disse, “Beato colui che nacque prima di nascere. Se diventate miei
discepoli e prestate attenzione alle mie parole, queste pietre vi
obbediranno. Perché vi sono cinque alberi per voi in Paradiso: non mutano,
inverno ed estate, e le loro foglie non cadono. Chiunque li conoscerà non
sperimenterà la morte.”

20. I discepoli dissero a Gesù, “Dicci com’è il Regno dei Cieli.” E lui
disse loro, “È come un seme di mostarda, il più piccolo dei semi, ma quando
cade sul terreno coltivato produce una grande pianta e diventa un riparo per
gli uccelli del cielo.”

21. Maria chiese a Gesù, “Come sono i tuoi discepoli?” Lui disse, “Sono come
bambini in un terreno che non gli appartiene. Quando i padroni del terreno
arrivano, dicono, ‘Restituiteci il terreno.’ E quelli si spogliano dei loro
abiti per renderglieli, e gli restituiscono il terreno. Per questo motivo
dico, se i proprietari di una casa sanno che sta arrivando un ladro staranno
in guardia prima che quello arrivi e non gli permetteranno di entrare nella
loro proprietà e rubargli i loro averi. Anche voi, quindi, state in guardia
nei confronti del mondo. Preparatevi con grande energia, così i ladri non
avranno occasione di sopraffarvi, perché la disgrazia che attendete verrà.
Che fra voi ci sia qualcuno che comprenda. Quando il raccolto fu maturo, lui
arrivò subito con un sacco e lo mieté. Chiunque abbia due buone orecchie
ascolti!”

22. Gesù vide alcuni neonati che poppavano. Disse ai suoi discepoli, “Questi
neonati che poppano sono come quelli che entrano nel Regno.” E loro gli
dissero, “Dunque entreremo nel regno come neonati?” Gesù disse loro,
“Quando farete dei due uno, e quando farete l’interno come l’esterno e
l’esterno come l’interno, e il sopra come il sotto, e quando farete di uomo
e donna una cosa sola, così che l’uomo non sia uomo e la donna non sia
donna, quando avrete occhi al posto degli occhi, mani al posto delle mani,
piedi al posto dei piedi, e figure al posto delle figure allora entrerete
nel Regno.”

23. Gesù disse, “Sceglierò fra voi, uno fra mille e due fra diecimila, e
quelli saranno come un uomo solo.”

24. Dissero i suoi discepoli, “Mostraci il luogo dove sei, perché ci occorre
cercarlo.” Lui disse loro, “Chiunque qui abbia orecchie ascolti! C’è luce in
un uomo di luce, e risplende sul mondo intero. Se non risplende, è buio.”

25. Gesù disse, “Amate il vostro amico come voi stessi, proteggetelo come la
pupilla del vostro occhio.”

26. Gesù disse, “Voi guardate alla pagliuzza nell’occhio del vostro amico,
ma non vedete la trave nel vostro occhio. Quando rimuoverete la trave dal
vostro occhio, allora ci vedrete abbastanza bene da rimuovere la pagliuzza
dall’occhio dell’amico.”

27. “Se non digiunate dal mondo, non troverete il Regno. Se non osservate
il Sabato come Sabato non vedrete il Padre.”

28. Gesù disse, “Ho preso il mio posto nel mondo, e sono apparso loro in
carne ed ossa. Li ho trovati tutti ubriachi, e nessuno assetato. Il mio
animo ha sofferto per i figli dell’umanità, perché sono ciechi di cuore e
non vedono, poiché sono venuti al mondo vuoti, e cercano di andarsene dal
mondo pure vuoti. Ma nel frattempo sono ubriachi. Quando si libereranno dal
vino, cambieranno condotta.”

29. Gesù disse, “Se la carne fosse nata a causa dello spirito sarebbe una
meraviglia, ma se lo spirito fosse nato a causa del corpo sarebbe una
meraviglia delle meraviglie. Eppure mi stupisco di come questa grande
ricchezza si sia ridotta in tale miseria.”

30. Gesù disse, “Dove ci sono tre divinità, esse sono divine. Dove ce ne
sono due o una, io sono con lei.”

31. Gesù disse, “Nessun profeta è benvenuto nel proprio circondario; i
dottori non curano i loro conoscenti.”

32. Gesù disse, “Una città costruita su un’alta collina e fortificata non
può essere presa, né nascosta.”

33. Gesù disse, “Quanto ascolterete con le vostre orecchie, proclamatelo dai
vostri tetti ad altre orecchie. Dopo tutto, nessuno accende una lampada per
metterla in un baule, né per metterla in un posto nascosto. Piuttosto, la
mette su un lampadario così che chiunque passi veda la sua luce.”

34. Gesù disse, “Se un cieco guida un cieco, entrambi cadranno in un fosso.”

35. Gesù disse, “Nessuno può entrare nella casa di un uomo robusto e
prenderla con la forza se prima non gli lega le mani. A quel punto uno può
sottrargli la casa.”

36. Gesù disse, “Non vi tormentate, dalla mattina alla sera, al pensiero di
cosa indossare.”

37. I suoi discepoli dissero, “Quando ci apparirai, e quando tornerai a
visitarci?” Gesù disse, “Quando vi spoglierete senza vergognarvi, e
metterete i vostri abiti sotto i piedi come bambini e li distruggerete,
allora vedrete il figlio di colui che vive e non avrete timore.”

38. Gesù disse, “Spesso avete desiderato ascoltare queste parole che vi
dico, e non avevate nessuno da cui ascoltarle. Vi saranno giorni in cui mi
cercherete e non mi troverete.”

39. Gesù disse, “I Farisei e gli accademici hanno preso le chiavi della
conoscenza e le hanno nascoste. Non sono entrati, e non hanno permesso a
quelli che volevano entrare di farlo. Quanto a voi, siate furbi come
serpenti e semplici come colombe.”

40. Gesù disse, “Una vite è stata piantata lontano dal Padre. Poiché non è
robusta, sarà sradicata a morrà.”

41. Gesù disse, “Chiunque ha qualcosa in mano riceverà di più, e chiunque
non ha nulla sarà privato anche del poco che ha.”

42. Gesù disse, “Siate come passanti.”

43. I suoi discepoli gli dissero, “Chi sei tu per dirci queste cose?” “Non
comprendete chi sono da quello che dico. Invece, siete diventati come i
Giudei, che amano l’albero ma odiano i frutti, o amano i frutti ma odiano
l’albero.”

44. Gesù disse, “Chiunque bestemmia contro il Padre sarà perdonato, e
chiunque bestemmia contro il figlio sarà perdonato, ma chiunque bestemmia
contro lo spirito santo non sarà perdonato, né sulla terra né in cielo.”

45. Gesù disse, “L’uva non si coglie dai rovi, né i fichi dai cardi, poiché
essi non danno frutti. I buoni producono bene da quanto hanno accumulato; i
cattivi producono male dalla degenerazione che hanno accumulato nei loro
cuori, e dicono cose malvagie. Poiché dal traboccare del cuore producono il
male.”

46. Gesù disse, “Da Adamo a Giovanni il Battista, fra quanti nacquero da
donna nessuno è tanto più grande di Giovanni il Battista da non dover
abbassare lo sguardo. Ma vi dico che chiunque fra voi diventerà un bambino
riconoscerà il regno e diventerà più grande di Giovanni.”

47. Gesù disse, “Un uomo non può stare in sella a due cavalli o piegare due
archi. E uno schiavo non può servire due padroni, altrimenti lo schiavo
onorerà l’uno e offenderà l’altro. Nessuno beve vino stagionato e subito
dopo vuole bere vino giovane. Il vino giovane non viene versato in otri
nuovi, altrimenti si guasta. Non si cuce un panno vecchio su un abito nuovo,
perché si strapperebbe.”

48. Gesù disse, “Se due persone fanno pace in una stessa casa diranno alla
montagna ‘Spostati!’ e quella si sposterà.”

49. Gesù disse, “Beati coloro che sono soli e scelti, perché troveranno il
regno. Poiché da lì venite, e lì ritornerete.”

50. Gesù disse, “Se vi diranno ‘Da dove venite?’ dite loro, ‘Veniamo dalla
luce, dal luogo dove la luce è apparsa da sé, si è stabilita, ed è apparsa
nella loro immagine.’ Se vi diranno, ‘Siete voi?’ dite, ‘Siamo i suoi figli,
e siamo i prescelti del Padre vivente.’ Se vi chiederanno, ‘Qual è la prova
che il Padre è in voi?’ dite loro, ‘È il movimento e la quiete.’ “

51. I suoi discepoli gli dissero, “Quando riposeranno i morti, e quando
verrà il nuovo mondo?” Lui disse loro, “Quello che aspettate è venuto, ma
non lo sapete.”

52. I discepoli gli dissero, “è utile o no la circoncisione?” Lui disse
loro, “Se fosse utile, il loro padre genererebbe figli già circoncisi dalla
loro madre. Invece, la vera circoncisione nello spirito è diventata
vantaggiosa da ogni punto di vista.”

54. Gesù disse, “Beato il povero, perché suo è il regno dei cieli.”

55. Gesù disse, “Chi non odierà suo padre e sua madre non potrà essere mio
discepolo, e chi non odierà fratelli e sorelle, e porterà la croce come
faccio io, non sarà degno di me.”

56. Gesù disse, “Chi è arrivato a conoscere il mondo ha scoperto una
carcassa, e di chiunque ha scoperto una carcassa il mondo non è degno.”

57. Gesù disse, Il regno del Padre è come un uomo che ha dei semi. Il suo
nemico di notte gli ha piantato erbacce fra i semi. L’uomo non ha voluto che
i braccianti gli strappassero le erbacce, ma ha detto loro, ‘No, altrimenti
per strappare le erbacce potreste finire per strappare anche il grano.’
Poiché il giorno del raccolto le erbacce saranno molte, e saranno strappate
e bruciate.”

58. Gesù disse, “Beato l’uomo che si è impegnato e ha trovato la vita.”

59. Gesù disse, “Guardate colui che vive finché vivete, altrimenti potreste
morire e poi cercare di scorgere colui che vive, e non ne sareste capaci.”

60. Vide un samaritano che portava un capretto e andava in Giudea. Disse ai
suoi discepoli, “Quell’uomo […] del capretto.” Loro gli dissero, “Così che
possa ucciderlo e mangiarlo.” Lui disse loro, “Non lo mangerà finché è vivo,
ma solo dopo averlo ucciso e ridotto a cadavere.” Loro risposero, “Non
potrebbe fare altrimenti.” Lui disse loro, “E così pure voi, cercatevi un
posto per riposare, o potreste diventare cadaveri e venire mangiati.”

61. Gesù disse, “In due si adageranno su un divano; uno morirà, l’altro
vivrà.” Disse Salomè, “Chi sei tu signore? Sei salito sul mio divano e hai
mangiato dalla mia tavola come se qualcuno ti avesse inviato.” Gesù le
disse, “Sono quello che viene da ciò che è integro. Mi sono state donate
delle cose di mio Padre.” “Sono tua discepola.” “Per questa ragione io ti
dico, se uno è integro verrà colmato di luce, ma se è diviso, sarà riempito
di oscurità.”

62. Gesù disse, “Io rivelo i miei misteri a coloro che ne sono degni. Che la
vostra mano sinistra non sappia cosa fa la destra.”

63. Gesù disse, “C’era un ricco che aveva molto denaro. Disse, ‘Investirò
questo denaro così che io possa seminare, mietere e riempire i miei
magazzini con il raccolti, e che non mi manchi nulla.’ Queste erano le cose
che pensava in cuor suo, ma quella stessa notte morì. Chi fra voi ha
orecchie ascolti!”

64. Gesù disse, “Un uomo organizzò un ricevimento. Quando ebbe preparato la
cena, mandò il suo servo a invitare gli ospiti. Il servo andò dal primo e
gli disse, ‘Il padrone ti invita.’ E quegli disse, ‘Ci sono dei mercanti che
mi devono dei soldi, e vengono da me stasera. Devo andare a dargli
istruzioni. Lo prego di scusarmi ma non posso venire a cena.’ Il servo andò
da un altro e disse, ‘Il padrone ti ha invitato.’ Quegli disse al servo, ‘Ho
comprato una casa, e devo assentarmi per un giorno. Non avrò tempo per la
cena.’ Il servo andò da un altro e gli disse, ‘Il padrone ti invita.’ Quegli
disse al servo, ‘Un mio amico si sposa, e devo preparargli il banchetto. Non
potrò venire. Lo prego di scusarmi se non posso venire.’ Il servo andò da un
altro e gli disse, ‘Il padrone ti invita.’ Quegli disse al servo, ‘Ho
comprato una proprietà, e sto andando a riscuotere l’affitto. Non potrò
venire, Lo prego di scusarmi.’ Il servo ritornò e disse al padrone, ‘Quelli
che avevi invitato a cena chiedono scusa ma non possono venire.’ Il padrone
disse al servo, ‘Vai per la strada e porta a cena chiunque trovi.’
Acquirenti e mercanti non entreranno nei luoghi del Padre mio.”

65. Lui disse, Un […] uomo possedeva una vigna e l’aveva affittata a dei
contadini, così che la lavorassero e gli cedessero il raccolto. Mandò il suo
servo dai contadini per farsi consegnare il raccolto. Quelli lo afferrarono,
lo picchiarono, e quasi l’uccisero. Poi il servo ritornò dal padrone. Il
padrone disse, ‘Forse non li conosceva.’ Mandò un altro servo, e i contadini
picchiarono anche quello. Quindi il padrone mandò suo figlio e disse, ‘Forse
verso mio figlio mostreranno un qualche rispetto.’ Poiché i contadini
sapevano che lui era l’erede della vigna, lo afferrarono e lo uccisero. Chi
ha orecchie ascolti!”

66. Gesù disse, “Mostratemi la pietra scartata dai costruttori; quella è la
chiave di volta.”

67. Gesù disse, “Quelli che sanno tutto, ma sono carenti dentro, mancano di
tutto.”

68. Gesù disse, “Beati voi, quando sarete odiati e perseguitati; e non
resterà alcun luogo, dove sarete stati perseguitati.”

69. Gesù disse, “Beati quelli che sono stati perseguitati nei cuori: sono
loro quelli che sono arrivati a conoscere veramente il Padre. Beati coloro
che sopportano la fame, così che lo stomaco del bisognoso possa essere
riempito.”

70. Gesù disse, “Se esprimerete quanto avete dentro di voi, quello che avete
vi salverà. Se non lo avete dentro di voi, quello che non avete vi perderà.”

71. Gesù disse, “Distruggerò questa casa, e nessuno sarà in grado di
ricostruirla […].”

72. Un uomo gli disse, “Dì ai miei fratelli di dividere con me i loro
averi.” Lui disse all’uomo, “Signore, e chi mi ha nominato spartitore?” Si
girò verso i discepoli e disse, “Non sono uno spartitore, vero?”

73. Gesù disse, “Il raccolto è enorme ma i braccianti sono pochi, perciò
pregate il mietitore di mandare i braccianti nei campi.”

74. Lui disse, “Signore, sono in molti attorno all’abbeveratoio, ma non c’è
nulla nel pozzo.”

75. Gesù disse, “In molti si affollano davanti alla porta, ma sarà il
solitario ad entrare nella camera nuziale.”

76. Gesù disse, “Il regno del Padre è come un mercante che ricevette un
carico di mercanzia e vi trovò una perla. Il mercante fu accorto; vendette
la mercanzia e si tenne solo la perla. Così anche voi, cercate il tesoro che
è eterno, che resta, dove nessuna tarma viene a rodere e nessun verme
guasta.”

77. Gesù disse, “Io sono la luce che è su tutte le cose. Io sono tutto: da
me tutto proviene, e in me tutto si compie. Tagliate un ciocco di legno; io
sono lì. Sollevate la pietra, e mi troverete.”

78. Gesù disse, “Perché siete venuti nella campagna? Per vedere una canna
scossa dal vento? E per vedere un uomo vestito in abiti raffinati, come i
capi e i potenti? Quelli sono vestiti in panni raffinati, e non sanno
cogliere la verità.”

79. Una donna nella folla gli disse, “Fortunato il grembo che ti generò e il
seno che ti nutrì.” Lui le disse, “Fortunati coloro che hanno ascoltato la
parola del Padre e l’hanno veramente conservata. Poiché vi saranno giorni in
cui direte, ‘Fortunato il grembo che non ha concepito, e il seno che non ha
allattato. ‘ “

80. Gesù disse, “Chi è arrivato a conoscere il mondo ha scoperto un
cadavere, e chi ha scoperto un cadavere è al di sopra del mondo.”

81. Gesù disse, “Lasciate che chi è diventato ricco regni, e che chi ha il
potere vi rinunci.”

82. Gesù disse, “Chi è vicino a me è vicino al fuoco, e chi è lontano da me
è lontano dal regno.”

83. Gesù disse, “Le immagini sono visibili alla gente, ma la loro luce è
nascosta nell’immagine della luce del Padre. Lui si rivelerà, ma la sua
immagine è nascosta dalla sua luce.”

84. Gesù disse, “Quando vedete ciò che vi somiglia siete contenti. Ma quando
vedrete le immagini che nacquero prima di voi e che non muoiono né diventano
visibili, quanto dovrete sopportare!”

85. Gesù disse, “Adamo è partito da un grande potere e una grande ricchezza,
ma non era degno di voi. Perché se fosse stato degno, non avrebbe conosciuto
la morte.”

86. Gesù disse, “Le volpi hanno tane e gli uccelli hanno nidi, ma gli esseri
umani non hanno un posto dove stendersi e riposare.”

87. Gesù disse, “Quanto è misero il corpo che dipende da un corpo, e quanto
è misera l’anima che dipende da entrambi.”

88. Gesù disse, “I messaggeri e i profeti verranno da voi e vi daranno ciò
che vi appartiene. Voi, da parte vostra, date loro quello che avete, e dite
a voi stessi, ‘Quando verranno a prendere quello che gli appartiene?'”

89. Gesù disse, “Perché sciacquate l’esterno della coppa? Non capite che
quello che ha creato l’interno è anche quello che ha creato l’esterno?”

90. Gesù disse, “Venite a me, perché il mio giogo è confortevole e il mio
dominio è gentile, e troverete la vostra pace.”

91. Gli dissero, “Dicci chi sei così che possiamo credere in te.” Lui disse
loro, “Voi esaminate l’aspetto di cielo e terra, ma non siete arrivati a
comprendere colui che è di fronte a voi, e non sapete come interpretare il
momento attuale.”

92. Gesù disse, “Cercate e troverete. Nel passato, comunque, non vi ho
rivelato le cose che allora mi chiedeste. Ora vorrei dirvele, ma voi non le
chiedete più.”

93. “Non date le cose sacre ai cani, perché potrebbero gettarle sullo
sterco. Non gettate perle ai porci, o potrebbero […].”

94. Gesù disse, “Colui che cerca troverà, e chi bussa entrerà.”

95. Gesù disse, “Se avete denaro, non prestatelo a interesse. Piuttosto,
datelo a qualcuno da cui non lo riavrete.”

96. Gesù disse, “Il regno del Padre è come una donna. Prese un po’ di
lievito, lo nascose nell’impasto, e ne fece grandi forme di pane. Chi ha
orecchie ascolti!”

97. Gesù disse, “Il regno è come una donna che portava una giara piena di
farina. Mentre camminava per una lunga strada, il manico della giara si
ruppe e la farina le si sparse dietro sulla strada. Lei non lo sapeva; non
si era accorta di nulla. Quando raggiunse la sua casa, posò la giara e
scoprì che era vuota.”

98. Gesù disse, “Il regno del Padre è come una persona che voleva uccidere
un potente. Prima di uscire di casa sfoderò la spada e la infilò nel muro
per provare se il suo braccio riusciva a trapassarlo. Poi uccise il
potente.”

99. I discepoli gli dissero, “I tuoi fratelli e tua madre sono qui fuori.”
Lui disse loro, “Quelli che fanno il volere del Padre mio sono i miei
fratelli e mia madre. Sono quelli che entreranno nel regno di mio Padre.”

100. Mostrarono a Gesù una moneta d’oro e gli dissero, “Gli uomini
dell’imperatore romano ci chiedono le tasse.” Lui disse loro, “Date
all’imperatore quello che è dell’imperatore, date a Dio quello che è di Dio,
e date a me quel che è mio.”

101. “Chiunque non odia padre e madre come me non può essere mio discepolo,
e chiunque non ama padre e madre come me non può essere mio discepolo.
Poiché mia madre […], ma la mia vera madre mi ha dato la vita.”

102. Gesù disse, “Maledetti i Farisei! Sono come un cane che dorme nella
mangiatoia: il cane non mangia, e non fa mangiare il bestiame.”

103. Gesù disse, “Beati quelli che sanno da dove attaccheranno i ribelli.
Possono organizzarsi, raccogliere le risorse imperiali, ed essere preparati
prima che i ribelli arrivino.”

104. Dissero a Gesù, “Vieni, oggi preghiamo, e digiuniamo.” Gesù disse,
“Quale peccato ho commesso, o di quale impurità mi sono macchiato?
Piuttosto, quando lo sposo lascia la camera nuziale, allora lasciate che la
gente digiuni e preghi.”

105. Gesù disse, “Quando farete dei due uno diventerete figli di Adamo, e
quando direte ‘Montagna, spostati!’ si sposterà.”

107. Gesù disse, “Il regno è come un pastore che aveva cento pecore. Una di
loro, la più grande, si smarrì. Lui lasciò le altre novantanove e la cercò
fino a trovarla. Dopo aver faticato tanto le disse, ‘Mi sei più cara tu di
tutte le altre novantanove.'”

108. Gesù disse, “Chi berrà dalla mia bocca diventerà come me; io stesso
diventerò quella persona, e tutte le cose nascoste gli si riveleranno.”

109. Gesù disse, “Il regno del Padre è come una persona che aveva un tesoro
nascosto nel suo campo ma non lo sapeva. E quando morì lo lasciò a suo
figlio. Il figlio non ne sapeva nulla neanche lui. Diventò proprietario del
campo e lo vendette. L’acquirente andò ad arare, scoprì il tesoro, e
cominciò a prestare denaro a interesse a chi gli pareva.”

110. Gesù disse, “Lasciate che chi ha trovato il mondo, ed è diventato
ricco, rinunci al mondo.”

111. Gesù disse, “I cieli e la terra si apriranno al vostro cospetto, e
chiunque è vivo per colui che vive non vedrà la morte.” Non dice Gesù, “Di
quelli che hanno trovato se stessi, il mondo non è degno?”

112. Gesù disse, “Maledetta la carne che dipende dall’anima. Maledetta
l’anima che dipende dalla carne.”

113. I suoi discepoli gli chiesero, “Quando verrà il regno?” “Non verrà
cercandolo. Non si dirà ‘Guarda, è qui!’, oppure ‘Guarda, è lì!’ Piuttosto,
il regno del Padre è sulla terra, e nessuno lo vede.”

Tratto da www.miseri.edu/users/davies/thomas/Tommaso.htm

traduzione di Piero La Mura (piero@robotics.stanford.edu)

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