Elisir divino di Swami Sivananda

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Elisir divino

di Swami Sivananda

DALL’ULTIMA OPERA DI
GURUDEV SRI SWAMI SHIVANANDA

ELISIR DIVINO

pubblicazione di
“The Divine Life Society”
P.O. SHIVANANDANAGAR – 249 192
Distretto Tehri-Garhwall, U.P., Himalaya, India

1. Senza sofferenza e lotta non c’è illuminazione.

2. Nell’uomo c’è un elemento immortale, che non è, né il corpo, né la mente,
né i sensi, né il
prana, né l’intelletto. Realizza questo e diventa immortale.

3. L’intelletto è l’essenza del corpo astrale.

4. Samadhi è la chiave per aprire le porte della beatitudine eterna.

5. Abbraccia la povertà, la castità e l’umiltà. Raggiungerai l’immortalità e
la pace eterna.

6. Così come un ferro rovente acquista calore e rossore dal fuoco, così
anche l’intelletto, per
vicinanza, acquista luce dall’Atman, la luce delle luci.

7. Una logica pedante non ti potrà dare neanche un briciolo di spiritualità.

8. Ama un poco, ma ama a lungo.

9. La chiave per la realizzazione è Satsanga. La porta per la realizzazione
è la parola del
Guru. Il sentiero per la realizzazione è il tuo cuore.

10. La base per la perfezione è la purezza del cuore. L’apice della
perfezione è la conoscenza
del Sé.

11. Chiediti: Cos’è la vita? Da dove viene l’uomo? Qual è il suo fine?

12. La morte è la porta per la vita immortale.

13. La purezza è il passaporto per la terra della beatitudine.

14. Realizza il sé come Brahman e realizza il mondo come Brahman.

15. Il mondo in quanto mondo è Verità relativa. Il mondo in quanto Brahman è
verità assoluta.

16. Permea di saggezza la tua visione e vedi che tutto il mondo è Dio.

17. Conduci la nave della vita con l’ago della bussola della tua mente
sempre rivolto verso
Dio.

18. Quando preghi, unisci il cuore alla mente e la mente alle parole.

19. Fa’ che Dio sia la tua guida nel cammino sul sentiero della vita.

20. Quando tutti i desideri del cuore muoiono, l’uomo mortale diventa
immortale.

21. Un uomo senza carattere, benché vivo, in realtà è morto.

22. C’è un potere, invisibile e universale, immortale e originale,
ineffabile e trascendentale.
Quel Potere è Dio.

23. Senza preghiera non c’è purezza. Senza purezza non c’è meditazione.
Senza meditazione non
c’è illuminazione. Senza illuminazione non c’è salvezza.

24. Servirlo è la tua vita. Amarlo è il tuo scopo. Immergerti in lui è la
tua meta.

25. Brahman, o l’assoluto, si rivela ai nostri sensi in diverse forme, in
diversi oggetti.

26. Il mondo della molteplicità si riduce ad una singola unità quando si
raggiunge la saggezza.

27. Ogni sacro Mantra ha in se stesso la potenza dello spirito.

28. Chi conosce Dio, conosce il mondo.

29. Lo spirito nell’uomo è lo spirito dell’universo. Quello tu sei. Realizza
ciò e sii libero.

30. Dio si rivela solo a colui che compie uno sforzo sincero per
realizzarlo.

31. Apri la porta alla saggezza. Squarcia il velo dell’ignoranza. Entra
nella dimora della
beatitudine e riposa in pace per sempre.

32. Perché combatti e lotti per i fugaci poteri mondani?Conosci il Sé,
e diventerai il sovrano dell’Universo.

33. La perfezione etica è il requisito basilare per la realizzazione
spirituale.

34. Solo chi si guarda dentro ha una nitida visione di ciò che gli è
esterno.

35. Perché Dio ha creato il mondo? Questo è il suo svabhava, o natura.

36. Questo mondo è una profusione della beatitudine di Dio.

37. Amore è gioia. Amore è beatitudine. Amore è potere. Amore è Dio. Amore
è nettare.

38. L’Atman, o il Sé, è nell’intelletto il principio illuminante, nella
mente il principio che
percepisce e nel corpo il principio vitale.

39. L’intera creazione si muove costantemente verso il Divino.

40. La terra è il punto di appoggio di Dio.

41. Brahman è il filo su cui sono infilati tutti i mondi e tutti gli esseri.

42. L’indagine filosofica, o Vichara, è il seme capace di germogliare e
diventare un grande
albero di felicità.

43. La vicinanza con il saggio è la causa prima per sradicare ogni
infelicità.

44. La chiave della porta della perfezione è la purezza. La chiave della
beatitudine è la
meditazione. La chiave della saggezza è la domanda. La chiave dell’estasi
divina è la
devozione.

45. La perfezione è una. Non possono esserci due perfezioni. Se ci sono due
perfezioni, c’è
limitazione.

46. Dio è perfezione. Perciò Dio è Uno.

47. Offri la Shanti come fiore al Signore. Offri la purezza come fiore a
Dio. Offri Daya
(pietà) come fiore al Signore. Offri l’egoismo come fiore a Dio.

48. Dio genera, permea, sostiene, assorbe l’universo.

49. Chi ascolta la musica dell’Anima, interpreta bene la sua parte nella
vita.

50. Liberati da tutti gli attaccamenti mondani e unisciti al Signore.

51. Combatti per quella ricchezza che non si esaurisce mai.

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