Dio non vuole che tu continui a soffrire!

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Dio non vuole che tu continui a soffrire!

da L’eterna ricerca dell’uomo – di Paramahansa Yogananda

Forse penserete che, dopo due ore di meditazione, dovrei essere annoiato a morte. No, non ho mai trovato alcuna cosa al mondo affascinante quanto questo mio Dio. Quando bevo questo vino antico della mia anima, un cielo di felicità pulsa nel mio cuore. La gioia divina è in tutti. Il sole splende egualmente sul carbone e sul diamante, ma solo il diamante ne riflette la luce. Tali sono le menti limpide che conoscono e riflettono lo Spirito.

Così, nell’attività esoterica della meditazione avete la soluzione della conoscenza di Dio. Io non vi biasimo per quello che fate, ma per quello che non fate. Voi credete di non avere tempo per Dio. Supponete che il Signore fosse troppo occupato per prendersi cura di voi. Cosa succederebbe allora? Strappate la mente dal miraggio dei sensi e delle abitudini. Perché lasciarvi ingannare così? Io vi indico un mondo più bello di qualsiasi cosa possa mai esistere. Vi parlo di una felicità che vi inebrierà giorno e notte, non avrete bisogno di tentazioni sensorie per rendervi incantati.

Disciplinate il corpo e la mente. Dominate i sensi. Trovate Dio!

Io dico spesso che questo corpo è un centralino telefonico e i cinque sensi sono i telefoni. Per mezzo loro sono in contatto col mondo; ma, quando non desidero comunicare, disconnetto i miei cinque sensi e vivo nell’inesprimibile gioia di Dio.
Il Padre Celeste non vuole che voi, Suoi figli, continuiate a soffrire.
L’illusione dei sensi, nella quale vivete, deve essere superata. Voi dovreste concepire Dio come la massima necessità della vita. Rompete i ceppi delle limitazioni, delle oscure abitudini e della meccanica routine giornaliera. Io non condanno nessuno, condanno soltanto l’incredulità e la dimenticanza di Dio. Egli può essere conosciuto usando la tecnica della meditazione.

Allora Egli pulserà come saggezza nella vostra mente e come gioia nel vostro cuore, e voi sarete più attivi e avrete più successo di quanto ne abbiate mai avuto prima d’ora. Miei cari, una volta ero come voi. Ho camminato sulla terra cercando la verità e la felicità, ma ogni cosa che mi prometteva gioia mi ha dato, invece, infelicità. Perciò, mi sono rivolto a Dio. Tutti voi dovete scoprire la vostra stessa divinità e guadagnarvi il regno di Dio. Il Sè è il vostro salvatore. Queste profonde verità non servono solo come ispirazione di un momento fugace, ma devono essere assimilate e rese pratiche a vostro sommo beneficio. Se la gente solo sapesse dove sta il proprio bene! Per coloro che agiscono male, il Sé è un nemico. Rendetevelo amico, e il Sè vi salverà. Non c’è altro salvatore all’infuori del vostro Sè (nota 6: “L’uomo sia elevato, non degradato; che egli trasformi il suo sé (l’ego) nel Sé (l’anima). Il Sé è l’amico del sé (trasformato), ma il Nemico del sé non rigenerato. Da Bhagavad Gita, VI,6).

Le pastoie dell’ignoranza e delle cattive abitudini vi tengono legati. E’ perché siete decisi a seguire le vostre abitudini errate, che soffrite. Se soltanto voi voleste immaginare con un po’ di anticipo quella che sarà la vostra vita futura, affinché il tempo, il prezioso tempo che vi è stato dato, non scivoli via senza frutto! Gli indù hanno detto:
“Il bambino è occupato col gioco, il giovane col sesso, l’adulto con le preoccupazioni. Quanto sono rari coloro che sono occupati con Dio!”. Bandite la speranza illusoria che la felicità possa venire dagli esaudimenti terreni. La prosperità non basta. Voi volete essere eternamente felici. Afferrate il Dio che è in voi e realizzate che il Sè è la divinità. Dovete essere in grado di rispondere con sicurezza alla suprema domanda della vostra intelligenza: “Da dove sono venuto?”. Dio è l’immortalità non sono dei miti. E’ il più grave insulto verso il Sè che è in voi morire credendo di essere una creatura mortale. Per quanto tempo ancora voi, figli di Dio, vi lascerete recidere, inermi, dalla falce della morte perché non avete mai tentato, durante la vostra vita, di vincere maya (nota 7: L’illusione cosmica, il differenziatore. Maya è il potere magico nella creazione, per cui limitazioni e divisioni sono apparentemente presenti nell’Incommensurabile e Inseparabile.

Nel piano e nel gioco di Dio l’unica funzione di questa forza illusoria è quella di gettare sull’uomo un velo di ignoranza per sviare la sua consapevolezza dallo Spirito alla materia, dalla Realtà alla irrealtà)

La ragione dà all’uomo il potere di cercare Dio. Esiste un Dio. Egli ha dato all’uomo l’indipendenza, la forza e la ragione. L’uomo può trovare il Signore in virtù del dono della ragione. Passare il vostro tempo solo giocando con la vita, senza trovare Dio, significa sprecare il divino potere che è stato posto in voi.

Usate la chiave della ragione. Questa non è presente nei sassi o negli animali. Dio l’ha data all’uomo perchè egli possa liberarsi dall’illusione della mortalità. Se lasciate che la vostra ragione sia calpestata dall’ego e dalle abitudini sbagliate, cosa ne ricavate? Se la gente si inchina alla vostra volontà, cosa ne ricavate? La felicità continuerà ad eludervi. Per questo Gesù scelse Dio e non Satana, quando il Diavolo cercò di tentarlo. Gesù si rese conto che, benchè il potere terreno abbia molte attrattive, non è durevole. Egli aveva trovato qualcosa più grande di tutte le ricchezze dell’universo.

Le cose che la maggior parte degli uomini desidera sono periture. Ma Dio non abbandonerà mai Gesù. Egli possiede tuttora l’onnipresente regno divino. Allo stesso modo ciascuno di noi dovrebbe scegliere quella vita che conduce a Dio. Voi punite l’anima tenendola sepolta, assopita nella materia vita dopo vita, spaventata dagli incubi della sofferenza per la morte.
Realizzate che siete l’anima!

Ricordate che il Sentimento dietro il vostro sentire, la Volontà dietro la vostra volontà, il Potere dietro la vostra forza, la Saggezza dietro la vostra saggezza è l’Infinito Signore. Unite in un perfetto equilibrio il sentimento del cuore alla ragione dell’intelletto. Nella fortezza della calma, liberatevi ogni volta da capo dall’identificazione con i titoli e le denominazioni terrene e immergetevi nella profonda meditazione per realizzare la vostra regalità divina. Guardate dentro voi stessi. Ricordate che l’Infinito è dovunque. Tuffandovi profondamente nella supercoscienza (nota 8: La coscienza dell’anima, che è intuitiva e onnisciente. La mente supercosciente è perciò l’onnisciente potere dell’anima), voi potete lanciare la vostra mente attraverso l’eternità. Il potere della mente può portarvi più lontano della più remota stella.

Il faro della mente è perfettamente attrezzato per lanciare i suoi raggi supercoscienti nell’intimo cuore della Verità. Usatelo! Ricordate: siete voi che dovete viaggiare verso il regno dei cieli; esso non vi verrà recapitato per espresso. Ogni uomo deve camminare da solo sulla propria strada. Da oggi, risolvete nel vostro cuore di cercare Dio. Quando molti devoti seguiranno il sentiero che porta a Lui, sorgeranno gliStati Uniti del Mondo (nota 9: Come i singoli stati d’America mantengono la loro indipendenza eppure sono uniti nei comuni scopi e ideali, così, se il regno di Dio verrà sulla terra, i vari Paesi del mondo dovranno similmente unirsi in un vincolo di armonica cooperazione e di fraternità), con Dio e il Suo amore come Direttori e Guide dell’uomo. Io voglio darvi qualcosa di più che semplici parole capaci di ispirarvi solo temporaneamente; voglio lanciare proiettili stellari direttamente nelle vostre tenebre spirituali, perché le loro esplosioni di luce facciano sì che voi stessi vediate la verità di quanto ho detto.

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