Aromaterapia. L’intelligenza delle piante aromatiche

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Aromaterapia. L’intelligenza delle piante aromatiche

di Renato Tittarelli – auraweb.it

Era il 1998 e mi trovavo in vacanza in Provenza, in Francia. Vedo un cartello che invita a visitare
il “Museo degli Aromi e dei Profumi” a Gravèson en Provence, un piccolo paese situato presso
Avignone. Decido di andarci. Passo vicino ad un grande giardino botanico ben curato ed arrivo presso
una grande casa colonica, che ho poi scoperto si trattava di un ex monastero ristrutturato.

All’esterno ed all’interno del museo mi accolgono grandi distillatori di rame di ogni foggia e
soprattutto un’ondata di fragranze meravigliose, di aromi naturali emessi dai diffusori elettrici
presenti in questo vasto museo olfattivo e della profumazione.

Scoprirò poi che la tradizione della profumeria e la cura con gli oli essenziali provenienti da
piante aromatiche caratterizza profondamente la Provenza in particolare e un po’ tutta la Francia da
molti secoli. Tutt’ora i profumieri francesi chiamati anche “nez” (nasi in italiano) sono rinomati
in tutto il mondo.

Se andiamo un po’ più indietro nel tempo, reperti archeologici testimoniano che più di 5.000 anni fa
i Sumeri eccellevano nella cura con preparati derivati da piante aromatiche.

In tempi più recenti, 2.500 anni fa, gli Egiziani grazie alla loro conoscenza dei poteri degli oli
essenziali preparavano unguenti, oli da massaggio, profumi preziosi utilizzati nelle funzioni sacre,
nella cosmesi, nella cura delle malattie e nella imbalsamazione dei cadaveri, tanto che le loro
mummie sono rimaste quasi inalterate fino ad oggi assieme ai balsami profumati che si trovavano
nelle tombe dei faraoni.

Successivamente gli Arabi, i Greci, i Romani ed infine i Francesi conservarono l’arte
dell’estrazione e della cura con gli aromi vegetali fino ad oggi. Similmente in Estremo Oriente la
cultura tradizionale indiana e cinese utilizzava da millenni sia le essenze vegetali sia le spezie,
queste ultime particolarmente richieste anche in Europa per conservare a lungo le cibarie.

Nel Medio Evo i profumieri erano particolarmente ricercati non solo per necessità estetiche ma
soprattutto per le preparazioni di pozioni potentissime da “indossare” affinché gli agenti
battericidi ed antibiotici contenuti negli oli essenziali potessero immunizzare il portatore delle
malattie endemiche come la peste ed il colera che mietevano milioni di vittime.

Naturalmente allora dei preziosi e costosi profumi facevano incetta le classi sociali più abbienti.
Il popolo doveva accontentarsi delle fumigazioni prodotte da falò di piante aromatiche accesi un po’
ovunque nelle città.

Nel 1800 la rivoluzione industriale e l’avvento della chimica fecero si che in breve tempo nell’arte
della cura i farmaci sintetici sostituissero quasi completamente i preparati d’origine vegetale e
minerale, interrompendo così una lunghissima tradizione popolare.

Nel 1928 René Gattefossé, chimico cosmetologo francese, scoprì casualmente nel suo laboratorio,
grazie ad una grave ustione che si procurò accidentalmente ad una mano, che l’olio essenziale di
lavanda puro, non deterpenato o frazionato possedeva proprietà cicatrizzanti sorprendentemente più
ampie e veloci di qualsiasi altro preparato chimico farmacologico fino ad allora conosciuto.

Fu lui a coniare il termine “aromaterapia” per la prima volta nella storia moderna, pubblicando in
quello stesso anno un libro dal medesimo titolo, mettendo a disposizione dei ricercatori scientifici
le sue scoperte verificate anche in campo veterinario.

Nella II guerra mondiale un altro francese, il Dott. Valnet si avvalse delle sue vaste conoscenze
nella cura dei feriti con preparati vegetali ed in particolare con gli oli essenziali per le loro
proprietà antisettiche, antibiotiche, cicatrizzanti e rivitalizzanti.

Col termine aromaterapia si definisce l’utilizzo sapiente delle proprietà curative a livello fisico,
emozionale e psichico degli oli essenziali puri provenienti da piante selvatiche, di coltivazione
biologica o tradizionale. Per la loro potenza d’azione, onde evitare un utilizzo imprudente o
pericoloso, è bene che il loro uso, soprattutto per via interna, sia sottoposto al parere di un
esperto aromaterapeuta o di un medico competente.

Vediamo comparire nel XX secolo diversi approcci e specializzazioni nell’aromaterapia moderna: la
pscicoaromaterapia, termine di facile comprensione introdotto recentemente nella cultura
anglosassone, che denota la volontà di metter a disposizione l’aromaterapia per i più comuni disagi
studiati in psicologia; l’aromacologia, termine ispirato alla riscoperta del grande patrimonio delle
conoscenze aromatiche delle più antiche civiltà, coniato circa 30 anni fa in Italia, Francia e
Giappone da alcuni ricercatori degli effetti a livello psichico dell’uso olfattivo degli oli
essenziali, basato sullo studio neurofisiologico delle essenze, capaci di sollecitare aree cerebrali
e produrre sostanze ormonali con indubbi poteri curativi; l’aromatologia, il termine di più ampio
respiro della cultura aromatica, che indica l’insieme degli impieghi possibili di un olio
essenziale: cosmetico, ambientale, sottile e terapeutico.

In ogni caso ci troveremo di fronte a tre grandi settori di utilizzo degli oli essenziali che
possiamo identificare in:

aromaterapia olistica, collegata maggiormente ai principi di cura e prevenzione naturali della
naturopatia e all’approccio olistico.

aromaterapia sottile, connessa ad un approccio prevalentemente psicosomatico, evolutico ed alla
visione spirituale ed esoterica degli oli essenziali.

massaggio aromaterapico, collegato all’utilizzo psicorporeo delle essenze aromatiche vegetali per la
prevenzione e la cura di vari disturbi

L’AROMATERAPIA OLISTICA

L’Aromaterapia Olistica è un moderno sistema di cura basato su antiche conoscenze che hanno
tramandato l’uso dell’intelligenza degli oli essenziali puri estratti da piante aromatiche,
considerati strumenti di cura personale e inseriti in un percorso di crescita personale. E’ un
sistema di prevenzione e mantenimento della salute globale che si pone in sintonia con la
costituzione, la sensibilità ed i bisogni dell’anima individuale.

L’Aromaterapia Olistica si avvale della lettura energetica, dell’utilizzo di oli essenziali, di
idrolati ed oleoliti in accordo a modalità alimentari e ad uno stile di vita che possano favorire la
disintossicazione, il riequilibrio energetico e lo sviluppo della consapevolezza.

In Aromaterapia Olistica si studiano le proprietà e le indicazioni degli oli essenziali naturali,
usati per le tante virtù benefiche che li rendono adatti al mantenimento della salute psicofisica,
all’uso cosmetico, alla profumazione personale e degli ambienti, all’uso alimentare, alla
prevenzione dei più comuni disturbi e ad utilizzi di pronto intervento estesi anche agli animali.

L’aromaterapia usa esclusivamente oli essenziali, puri e naturali, quindi non diluiti, non
ricostruiti, non adulterati, prodotti grazie a diversi sistemi di estrazione e provenienti da piante
aromatiche di coltivazioni spontanee, biologiche, biodinamiche o convenzionali.

L’AROMATERAPIA SOTTILE

L’Aromaterapia Sottile si occupa oltre che del corpo fisico, di quello energetico, mentale e
spirituale in relazione con l’olfatto e gli oli essenziali, di come equilibrare i sette centri di
coscienza o chakra con l’azione sottile delle essenze aromatiche e del loro funzionamento e
connessione con lo stato di salute globale.

L’Aromaterapia Sottile studia la condizione di salute e di malattia in modo non sintomatico, bensì
casuale, andando a conoscere in modo energetico ed esperienziale l’intelligenza degli organi interni
ed i meridiani energetici secondo le tradizioni della medicina cinese ed ayurvedica.

Viene proposta una lettura psicosomatica, evolutiva e vibrazionale di ogni squilibrio e viene
insegnato ad attingere con lo stato meditativo all’intelligenza della Creazione con l’energia,
l’entusiasmo e l’umorismo.

Vengono studiate l’intelligenza, la frequenza ed il potere di guarigione degli oli essenziali nella
cura e prevenzione delle più comuni malattie, imparando ad entrare in uno stato di visione o
semplicemente di meditazione consapevole secondo le antiche procedure dello sciamanismo per
dialogare da un’altra dimensione con le essenze spirituali di guarigione che abitano il corpo
eterico degli oli essenziali.

IL MASSAGGIO AROMATERAPICO

Il Massaggio Aromaterapico è uno dei modi più semplici per utilizzare il potere degli oli essenziali
assieme alla sapienza delle mani per occuparci della salute del nostro corpo-mente. Generalmente nel
massaggio aromaterapico s’utilizza una sapiente combinazione di oli vegetali e di oli essenziali
puri e naturali. L’utilizzo di oli vegetali di base agevola la manualità nel massaggio facilitando
la penetrazione degli oli essenziali e quindi la loro efficacia.

effetti psicocorporei

Il Massaggio Aromaterapico influisce positivamente sulla circolazione sanguigna e linfatica

– nutre la pelle, rendendola più giovane ed elastica

– permette il naturale rilascio di tossine, di ansietà e stress, ovvero tensione fisica, emozionale
e psichica localizzate a livello muscolare, articolare e degli organi interni

– aumenta il livello energetico individuale, ed il tono dell’umore

– rinforza il sistema immunitario, migliorando la nostra resistenza alle malattie

– migliora la nostra vita affettiva e sessuale

– favorisce la rigenerazione cellulare e tissutale

– combatte i radicali liberi, favorendo la longevità.

effetti energetici e spirituali

Il Massaggio Aromaterapico

– permette di dare uno sguardo anche alle cause interiori del disagio o malattia

– favorisce l’integrazione del piacere nella nostra vita, abbandonando gli schemi di sofferenza

– ci aiuta ad uscire dal senso di colpa, causato spesso dalla ripetizione degli errori

– porta naturalmente al rilassamento, a rinnovare le nostre energie vitali e mentali

– permette di attingere alla positività e all’amore.

IL TRIANGOLO DELLA GUARIGIONE: CIELO, UOMO, TERRA

Il Massaggio Aromaterapico esprime l’essenza dell’unione creativa dell’intelligenza delle piante,
dell’uomo e del divino.

– Dal regno divino (Cielo) ci viene donata l’ispirazione, l’intuizione e la capacità di provare
amore e compassione verso ogni forma di vita.

– Dal regno umano (Uomo) ci arrivano l’arte, la tecnica, la conoscenza, la scienza e le scoperte
accumulate dai nostri progenitori fino ad oggi.

– Dal regno della natura (Terra) provengono gli oli vegetali di base e gli oli essenziali che
racchiudono la forza e la saggezza degli esseri di luce che governano e proteggono la nostra terra.

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