Le cause e i rimedi naturali per combattere l’alitosi

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Le cause e i rimedi naturali per combattere l’alitosi

26 settembre 2012

L’alito cattivo o alitosi può derivare da cattive abitudini di pulizia dentale o da problemi di
salute.

L’alito cattivo può anche essere aggravato dal consumo di alcuni alimenti o da abitudini di vita non
sane. Quando mangiamo, il cibo viene suddiviso all’interno della bocca. Una volta digerito e
assorbito nel flusso sanguigno, viene infine trasmesso ai polmoni, responsabili della nostra
respirazione. Se gli alimenti consumati possiedono un odore di forte intensità (come l’aglio e la
cipolla), lo spazzolino, il filo interdentale ed il collutorio coprono solo temporaneamente il
cattivo odore.

Quest’ultimo non andrà via fino a quando questi cibi non verranno completamente assorbiti dal nostro
organismo. Se i denti non vengono lavati quotidianamente con spazzolino, dentifricio e filo
interdentale, le particelle di cibo possono rimanere all’interno della nostra bocca e promuovere la
crescita di batteri tra i denti, intorno alle gengive e sulla lingua. Anche la presenza di protesi
dentarie non adeguatamente pulite può causare la presenza di batteri. Tutto questo determina l’alito
cattivo.

Fumare e masticare prodotti a base di tabacco possono essere responsabili di alito cattivo, macchie
sui denti e irritazione delle gengive. L’utilizzo di collutori antibatterici può contribuire a
ridurre l’alitosi. Se quest’ultima persiste o si avverte un brutto sapore in bocca, possono esserci
delle malattie gengivali. Queste sono causate dalla formazione di placca sui denti, provocata dalle
tossine prodotte dai batteri. Se non trattate, queste malattie possono danneggiare le gengive e la
struttura mascellare.

Altre cause dell’alito cattivo sono gli apparecchi dentali montati male, infezioni e lieviti
presenti nella bocca e le carie dentali. Anche la xerostomia, una condizione di secchezza della
bocca, può causare l’alito cattivo. La saliva, infatti, è necessaria per inumidire e pulire la
bocca, neutralizzare gli acidi prodotti dalla placca ed eliminare le cellule morte che si accumulano
sulla lingua, sulle gengive e sulle guance.

Se non rimosse, queste cellule si decompongono e possono causare l’alito cattivo. La bocca secca può
essere causata anche da alcuni farmaci, da problemi alle ghiandole salivari o dalla respirazione
continua effettuata attraverso la bocca. Esistono molte altre malattie in grado di causare l’alito
cattivo.

Tra le più diffuse abbiamo: le infezioni delle vie respiratorie come la polmonite o la bronchite, le
sinusiti croniche, il gocciolamento nasale, il diabete, il reflusso acido cronico, i problemi al
fegato ed ai reni.

Fonte: dietainformaebenessere.com

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