Amore e dipendenza da droghe: aspetti comuni

pubblicato in: AltroBlog 0
Amore e dipendenza da droghe: aspetti comuni

Potrà sembrare strano, eppure amore e dipendenza, almeno quella dalla cocaina, condividono la stessa
sindrome: l’astinenza. Quando una relazione finisce, si manifesta una sindrome di astinenza nei
confronti della persona amata.

Siamo tutti, in qualche modo, familiari con l’amore. A seconda della cultura, esso viene
interpretato in diversi modi. Il sistema neurale del piacere è centrale nell’esperienza dell’amore.
Tuttavia, contrariamente alle credenze popolari, l’amore è legato più al sistema motivazionale che
alle emozioni. Ma cos’hanno in comune amore e dipendenza?

I comportamenti coinvolti sia in amore sia a seguito di dipendenza possono essere spiegati dalla
neurochimica cerebrale.

L’amore è legato a certe funzioni del sistema nervoso centrale, con determinati nuclei e
neurotrasmettitori. Questi hanno come unico scopo l’attaccamento al partner per la riproduzione e la
cura della prole.

Amore e dipendenza: punti in comune nel cervello

La chimica dell’amore romantico

Quando siamo attratti da una persona, in molti casi la prima cosa che accade nel nostro cervello è
una sorta di bisogno di essere gratificati sessualmente. Questo meccanismo è influenzato dagli
ormoni (ovviamente), in particolare estrogeni e androgeni.

Questa fase viene seguita dall’amore romantico. Tale fenomeno può essere definito come il processo
di attenzione verso un particolare partner per l’accoppiamento. A esso si aggiunge anche il bisogno
di unione sentimentale con il partner. Durante questa fase si verifica:

Un aumento della dopamina e della norepinerfrina.

Una diminuzione della serotonina.

Infine, c’è una fase di attaccamento al partner al fine di accudire la prole. In questa fase si
verifica un importante attaccamento sentimentale, così come una sensazione di comfort. I
neuropeptidi che influenzano questo comportamento sono l’ossitocina e la vasopressina.

Comportamenti durante l’innamoramento

Durante l’innamoramento si possono osservare alcuni di questi comportamenti:

Dipendenza emotiva.

Paura del rifiuto.

Ansia da separazione.

Empatia.

Riorganizzazione delle priorità quotidiane (in modo da essere disponibile per quella persona).

Desiderio sessuale

Desiderio di legame emotivo.

Passione.

Tutti questi comportamenti possono essere spiegati dalla neurochimica. Vediamo cosa succede. Quando
la dopamina aumenta, l’attenzione aumenta e con essa la tendenza a considerare la persona amata come
unica. Questo può causare:

Euforia

Inappetenza e insonnia

Tremore

Palpitazioni

Aumento della frequenza respiratoria

Ansia

Panico

Paura

Sbalzi d’umore

Disperazione se la relazione finisce

Ebbene, le medesime condotte possono verificarsi anche nella dipendenza da droghe, come la cocaina o
le anfetamine.

Quando la norepinefrina aumenta, ci fissiamo sulle qualità positive della persona amata. Le qualità
negative sono quindi ignorate.

La diminuzione della serotonina genera pensieri ossessivi verso la persona che amiamo. Allo stesso
modo, questo si verifica anche nei disturbi ossessivi.

Il denominatore comune tra amore e dipendenza: la sindrome da astinenza da cocaina e l’innamoramento

La sindrome da astinenza è causata da due tipi di dipendenza:

Una dipendenza fisica generata da uno stato di adattamento dell’organismo che si traduce nella
presenza di alterazioni fisiche quando la somministrazione di cocaina viene soppressa.

Una dipendenza psichica, generata da uno stato di soddisfazione e benessere motivato dal consumo di
cocaina e che induce l’individuo a ripetere la sua somministrazione per continuare in questo stato o
per evitare la comparsa di sintomi di astinenza.

Glawin e Kleber (1986) hanno stabilito tre fasi nella sindrome di astinenza da cocaina:

I fase, crash. Da nove ore a quattro giorni. Si tratta di uno stato di grande sconforto che causa
depressione, anedonia, insonnia, irritabilità, ansia e un forte desiderio di farne ancora uso.

II fase, astinenza. Da una a dieci settimane. Inizia dal 5° giorno dopo l’ultima assunzione della
sostanza. Si presenta con anedonia, disforia, ansia, irritabilità, sensazione di noia intensa e
desiderio.

III fase, Estinzione. Di durata indeterminata. Lo stato affettivo di base viene recuperato con una
risposta anedonica normalizzata.

Conclusioni

Potrebbe sembrare strano, ma è un dato di fatto: amore e dipendenza, almeno dalla cocaina,
condividono la stessa sindrome di astinenza. Nel caso della fine di una relazione, c’è una sindrome
di astinenza nei confronti della persona amata.

Così, sembra che le fasi dell’amore possano essere paragonate a quella della dipendenza. Sembra
inoltre che i nostri comportamenti in amore e dipendenza siano abbastanza simili, al punto da
presentare le stesse basi neurochimiche.

L’astinenza da cocaina è la sindrome che più assomiglia alla perdita di un partner. Esiste quindi
una base scientifica per l’ipotesi secondo cui l’amore sia paragonabile a una dipendenza.

Bibliografia

Maureira, F. (2009). Amor y adicción: comparación de las características neurales y conductuales.
Revista Chilena de Neuropsicología, 4(2), 84-90.

Fisher, H.; Aron, A.; Mashek, D.; Li, H. and Brown, L. (2002) The neural mechanisms of mate choice:
a hypothesis. Neuroendocrinology Letters, 23: 92-97.

Gawin, F. H., & Kleber, H. D. (1986). Abstinence symptomatology and psychiatric diagnosis in cocaine
abusers: clinical observations. Archives of general psychiatry, 43(2), 107-113.

it.wikipedia.org/wiki/Anedonia

da lista mente gg

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *