Qi Gong: L’arte di rafforzare la propria energia

Qi Gong: L’arte di rafforzare la propria energia

(di Antonella Lucato)

Qi è l ‘ “energia vitale”: il suo ideogramma, nella parte inferiore mostra
un pugno di riso che, nella parte superiore dell’ideogramma, evapora al
cielo. E’ il Soffio Vitale, l’energia che sottende alla vita e che ha in sé
i due complementari momenti del nutrimento: il pugno di riso, cioè
l’alimentazione, e il vapore, cioè la respirazione.

Gong è “esercizio” , lavoro, pratica, abilità. Gong è formato da due
ideogrammi: il primo indica il lavoro, l’allenamento, la pratica, ed ha in
sé il segno della direzione, del senso del lavoro, mentre il secondo mostra
un tendine e un muscolo in attività.

Il Qi Gong è l’arte di rafforzare la propria energia. Qi Gong è pratica
consapevole dell’energia del proprio ESSERE, della propria identità
profonda, del proprio SE’.

Praticare Qi Gong significa coltivare se stessi, la propria vitalità,
partecipare a ciò che si è, alla propria trasformazione, alla propria
crescita e quindi al proprio benessere.

ORIGINI E BENEFICI

Qi Gong è una disciplina elaborata più di duemila anni fa, sia da monaci e
sciamani, sia da medici taoisti e buddhisti. Si fonda sulla respirazione,
sul movimento, sul rilassamento e sulla meditazione per armonizzare il corpo
e la mente, sviluppare la propria consapevolezza e trovare maggior benessere
e armonia nella propria vita.

Il Qi Gong permette di nutrire e far circolare l’energia lungo i meridiani,
al fine di raggiungere benessere fisico e psichico e maggiore resistenza
allo stress e ai fattori patogeni.

Praticare il Qi Gong dà benefici, sia a livello corporeo, che mentale. Una
recente ricerca ha dimostrato che, dopo soli tre mesi di pratica, il Qi Gong
produce i seguenti risultati:

1) dà una maggiore sensazione di benessere

2) determina un aumento dell’energia

3) attiva e migliora la circolazione, e previene i disturbi dell’apparato
circolatorio

4) stimola e rafforza le difese immunitarie; quindi, aiuta a prevenire le
malattie

5) migliora la qualità del sonno

6) conferisce una maggiore capacità di affrontare lo stress

7) dà una maggiore sensazione di calma e di pace mentale

8) fa aumentare l’autostima

9) produce un atteggiamento mentale più positivo

10) insegna a fermare la mente, a purificare il corpo e a trasformare
l’energia.

11) consente di raggiungere se stessi e di armonizzarsi con ogni cosa

12) fa star bene

Le medicine e filosofie orientali e le pratiche spirituali delle filosofie
orientali portano alla consapevolezza che la magia della vita risiede nel
potenziale energetico dell’uomo e nella sua capacità di trasformare la
propria energia.

LAVORARE SULL’ENERGIA E SULLA COSCIENZA

Il Qi Gong, insomma, è una pratica terapeutica, sia preventiva, sia
curativa, basata sul sistema dei meridiani dell’agopuntura.

E’ un lavoro sull’energia, ma non solo. E’ anche un lavoro sulla COSCIENZA,
per diventare più consapevoli dell’immenso potere che abbiamo nei confronti
di noi stessi e degli altri, delle persone che vivono intorno a noi.

Proprio la consapevolezza genera ATTENZIONE – ASCOLTO – RISPETTO come etica
di vita che nasce da dentro.

Secondo la Medicina Tradizionale Cinese il corpo è percorso da una fitta
rete di canali che distribuisce il QI, l’energia, fra i differenti organi,
come una rete informatica che permette ai diversi organi di comunicare fra
loro.

Il Qi Gong è una disciplina molto vasta : comprende esercizi fisici statici
e dinamici, tecniche di respirazione e di concentrazione mentale,
meditazioni, automassaggi, digitopressioni sui punti dell’agopuntura. Oltre
al movimento, si utilizzano anche dei suoni, detti terapeutici perché le
loro vibrazioni facilitano il passaggio energetico, stimolano i diversi
organi vitali e portano equilibrio nelle emozioni.

Obiettivo del Qi Gong è aiutare una persona a vivere una condizione di
benessere di mente corpo emozioni e di armonia con se stesse, con la natura,
con l’Universo.

Per riuscirci, il Qi Gong utilizza una serie di esercizi fisici che toccano
tutto il corpo, e che, grazie alla respirazione e alla concentrazione,
coinvolgono anche la mente.

Come l’agopuntura, il Qi Gong permette di prevenire, o sciogliere, i blocchi
energetici, stimolare la circolazione, armonizzare le energie negli organi,
in modo da proteggere il corpo dall’aggressione dei fattori esterni: virus,
freddo, caldo, umidità. Ma anche di quelli interni, come le emozioni
negative, con esercizi mirati.

Sono esercizi dinamici e statici capaci di riequilibrare l’energia che,
secondo la medicina cinese, percorre l’intero organismo attraverso i
meridiani.

La pratica del Qi Gong è ideale ad ogni età, non ha controindicazioni. Si
impara frequentando corsi di gruppo.

Ogni lezione dura in media un’ora e mezzo. È bene praticare ogni giorno i
diversi esercizi appresi, per almeno quindici minuti al giorno.

Il Qi Gong facilita un maggior colloquio tra corpo e mente ed un
bilanciamento tra interno ed esterno, che è il fondamento di quest’arte. Il
risultato è un maggior benessere di mente e corpo e un potenziamento delle
difese immunitarie.

Praticare serve per nutrire e rinforzare l’energia vitale con il movimento e
il respiro, manifestare, esprimere e quindi comunicare se stessi, per vivere
meglio le proprie giornate, per difendersi dallo stress quotidiano, per
stare bene, per stare meglio, per comprendere e per comprendersi, per
crescere, per prendersi cura di sé e degli altri.

Lavorare sul nostro corpo significa inoltre lavorare su tutto il nostro
Essere; quindi, anche la mente, le emozioni, la nostra identità profonda
vissuta in modo pieno, ricco.

Qi Gong, è la disciplina che mantiene in forma milioni di cinesi che la
praticano ovunque, nei parchi, per strada. Sempre in Cina, il Qi Gong, oltre
ad essere considerato un’ottima ginnastica, viene usato come terapia negli
ospedali. E funziona molto bene.