VEDERE DIO

pubblicato in: AltroBlog 0

VEDERE DIO

Questa intervista a Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada fu fatta al tempio di
Melbourne, Australia.

Intervistatore: Sua Divina Grazia, lo scopo della vita umana è realizzare Dio?

Srila Prabhupada: Si – è l’unico scopo.
Intervistatore: Srila Prabhupada, tu hai realizzato Dio?

Srila Prabhupada: Che cosa ne pensi? Qual è la tua opinione?
Intervistatore: Non so.

Srila Prabhupada: Allora se dico di sì, che cosa puoi capire? Se non ne sai nulla, anche se io
dicessi “Sì, ho realizzato Dio”, come la prenderesti? Se non sai che cos ‘è la realizzazione di Dio,
come puoi fare questa domanda, e come potrà mai soddisfarti la risposta? Perciò non dovresti fare
questa domanda. Non ha valore – a meno che, naturalmente, tu non sia pronto ad accettare qualsiasi
risposta io ti dia. Ti senti pronto?
Intervistatore: Sì.

Srila Prabhupada: Allora va bene. Io vedo Dio in ogni momento (pausa). Ma se non sei pronto ad
accettare la risposta, sarebbe meglio che non ponessi domande simili.
Intervistatore: Sua Divina Grazia, la meditazione è un mezzo per realizzare Dio?

Srila Prabhupada: Sì. La meditazione è un mezzo, ma tu ora non puoi meditare, perché non sai chi è
Dio. Perciò in che modo mediteresti? Se non sai chi è Dio, su che cosa mediti? Prima di tutto devi
sapere. Noi conosciamo Dio – Krishna – e Krishna dice, man-mana bhava mad-bhaktah: “Pensa sempre a
Me”. Perciò noi meditiamo su Krishna. Questa è la meditazione perfetta perché meditazione significa
pensare a Dio. Ma se non sai chi è Dio, come puoi pensare a Lui?
Intervistatore: In molte scritture è detto che Dio è luce.

Srila Prabhupada: Dio è tutto. Dio è anche buio. Noi diciamo che Dio è la persona da cui proviene
ogni cosa. Perciò la luce viene da Dio e anche il buio viene da Dio.
Intervistatore: Pensi che la meditazione sia un modo per vedere Dio all’ interno di se stessi?

Srila Prabhupada: Sì. Questa è la descrizione della meditazione. Dhyanavasthita tad gatena manasa
pasyanti yam yoginah: concentrando la mente lo yoga cerca di vedere Dio all’interno. Così devi
sapere che cos’è Dio. Considera la nostra istituzione, l’ISKCON, per esempio. I miei discepoli sanno
che cos’è Dio, così possono pensare a Dio. Ma se non hai alcuna idea su Dio, come puoi pensare a
Lui?
Intervistatore: Questa via dello yoga devozionale bhakti-yoga – è la via per l’era attuale?

Srila Prabhupada: Sì, il bhakti-yoga è il vero yoga. Nella Bhagavad-gita, quando si descrive il
metodo dello yoga, il Signore dice: “Lo yogi di prima classe è quello che pensa sempre a Me,
Krishna, all’interno se stesso”. Così ai nostri studenti viene insegnato a pensare sempre a Krishna,
venti-quattr’ore al giorno, senza interruzione. Questo è yoga di prima classe.
Intervistatore: Se stai pensando a qualcosa devi prima averla vista. Tu mostri Krishna ai tuoi
devoti?

Srila Prabhupada: Oh sì, certamente.
Intervistatore: Ah … bene…Cos’è Krishna? Che aspetto ha?

Srila Prabhupada: Guarda – ecco Krishna.
Intervistatore: Ma quello è un dipinto.

Srila Prabhupada: Sì, è un dipinto. Ma supponi di essere ritratto tu in quel dipinto. Io non potrei
forse dire, ” Questo è il signor tal dei tali”?
Intervistatore: Sì.

Srila Prabhupada: Allora perché no? Forse che la tua immagine non sei tu?
Intervistatore: Sì, lo è.

Srila Prabhupada: Allo stesso modo questo è un dipinto di Krishna. Ma la differenza è che non
possiamo parlare con la tua immagine, ma possiamo parlare con il quadro di Krishna. Questa è la
differenza.
Intervistatore: Però qualcuno deve aver visto Krishna per dipingerlo fedelmente.

Srila Prabhupada: Sì, quando Krishna era presente su questa Terra lo hanno visto molte persone. E da
allora ci sono stati molti templi della divinità di Krishna, la forma di Krishna. La stessa forma
descritta nella letteratura vedica appare personalmente e i devoti scolpiscono statue. Queste forme
di Krishna sono adorate regolarmente. Ci sono migliaia e migliaia di templi di Krishna.
Intervistatore: Ma qualcuno ha visto effettivamente Krishna?

Srila Prabhupada: Sì, sì – proprio come tuo padre ha visto tuo nonno. Tu puoi non averlo visto, ma
tuo padre può descrivertelo – “Mio padre era così.” Che problema c’è?
Devoto: Lui ha chiesto se qualcuno ha visto Krishna adesso.

Srila Prabhupada: Come è possibile vederlo adesso? Lo si deve vedere attraverso la parampara, la
successione disciplica. Se non hai visto tuo nonno, come puoi sapere chi era?
Intervistatore: Te ne parlano i tuoi genitori.

Srila Prabhupada: Sì. E così devi ricevere la conoscenza su Dio dalle autorità, dalla parampara.
Intervistatore: Masi suppone che Krishna sia eterno, perciò Egli esiste sicuramente anche oggi.

Srila Prabhupada: Sì. Krishna esiste. Di notte il sole esiste, ma tu non hai gli occhi per vederlo.
Questo non significa che il sole non esista. E’ una tua mancanza – non riesci vederlo.
Intervistatore: Per questo abbiamo bisogno di una visione divina?

Srila Prabhupada: Bisogna essere qualificati. Krishna esiste sempre ma devi essere qualificato per
vederLo. Questo è descritto nelle Scritture vediche. Premanjana-churita-bhakti-viloca-nena santah
sadaiva hrdayesu vilokayanti: le persone sante, che hanno gli occhi spalmati del balsamo dell’amore
e della devozione, nell’estasi d’amore con Krishna possono vederLo sempre, ventiquattrore su
ventiquattro. Non è molto difficile da capire. Se ami qualcuno, lo vedi sempre. Non è così’? E’
necessario sentire amore. Allora Krishna sarà sempre visibile e parlerà con te. Per questo devi
qualificarti per sentire Krishna, per vedere Krishna. Ma Krishna è sempre presente comunque.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *