Cosa è lo Spirito Santo?

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COS’E’ LO SPIRITO SANTO ?

del Dr. Lewis – primo discepolo americano di Yoganandaji

Lo Spirito Santo è la Vibrazione Cosmica Intelligente; come tale è la
fabbrica universale della creazione. Quando la coscienza unica ed infinita
dello Spirito vibrò ( oppure, come viene descritto nella Genesi I:2, quando
” lo Spirito di Dio si mosse ” ) divenne Vibrazione Invisibile oppure
Spirito Santo.
La coscienza di Dio assunse due aspetti: L’Immobile non-manifestato, ossia
Dio il Padre; e quello mobile e manifestante, che è lo Spirito Santo.

Lo Spirito Santo, essendo la manifestazione di Dio Padre come Vibrazione
Cosmica, serba in se la presenza, la coscienza di Dio Padre. L’Intelligenza
riflessa di Dio Padre che la Vibrazione Cosmica costruttiva dello Spirito
Santo porta in se, si chiama la Coscienza Cristica, oppure il Figlio. Le
scritture Indù e la Bibbia Cristiana si riferiscono entrambe e questo
aspetto trino della Divinità; Sat, Tat, Aum – Padre, Figlio, Spirito
Santo. – Come Essere immobile, al di là della creazione, Lo Spirito è Dio
Padre; come Vibrazione Cosmica costruttiva Egli è lo Spirito Santo; e come
Coscienza Cristica, l’unigenito riflesso della Sua intelligenza cosmica; del
Suo potere e del Suo amore nella creazione, Egli è il Figlio.

La prima manifestazione visibile della Vibrazione Cosmica fu la Luce
Cosmica. ( ” E Dio disse: ” sia la Luce. – Genesi I:3) . Tutta la creazione
è venuta da quella luce. Per cui è stato scoperto che da ogni cosa della
natura emana luce. La scienza ha dimostrato l’inverso – cioè che la materia
si risolve in energia, e l’energia alla fine si risolve in luce ( come hanno
attestato Sir James Jeans e Sir Arthur S. Eddington ). Un altro scienziato,
il prof. Otto Oldenberg dell’Università di Harvard, ha dimostrato che la
luce può essere sintetizzata in materia, che fotoni di luce possono essere
indotti a formare positroni. Questo d9mostra positivamente che la materia
proviene davvero dalla luce, la grande luce di Dio. Nel microscopio
elettronico è effettivamente possibile vedere che le forme più grossolane
della materia si compongono di atomi di luce – la cui fonte è la luce
cosmica dello Spirito Santo. In quella luce la vibrazione cosmica dello
Spirito Santo è onniscienza, il potere e l’amore di Dio che tutto pervade.
La Sua grande coscienza è presente nello Spirito Santo. – Altrimenti, come
potrebbero tutte le multiple forme della creazione provenire da quella unica
indifferenziata luce ? Lo Spirito Santo, essendo l’aspetto creativo di dio,
viene talvolta chiamato La Madre Divivna, poichè tutto nacque da quella
matrice di luce – voi, io, la creazione tutta .

Lo Spirito Santo è il deposito di ogni cosa che fu mai creata, o che mai
sarà creata.

La Vibrazione Cosmica viene chiamata ” santa “, essendo essa una
manifestazione della coscienza di Dio. Viene chiamata
” Spirito ” essendo invisibile, troppo sottile per essere afferrata dai
sensi o dall’intelletto. La presenza dello Spirito Santo che tutto pervade,
può essere realizzata soltanto attraverso l’intuizione dell’anima. Se
possiamo consciamente entrare in contatto con la Santa Vibrazione creativa,
teniamo la chiave della salvezza.

Così troviamo che ogni cosa della natura, essendo creata dalla luce dello
Spirito Santo, emana luce. E la luce, essendo vibratoria, produce suono. I
devoti vhe meditando profondamente vedono la Luce Cosmica dietro agli atomi,
odono anche il Suono Cosmico – Aum – il grande Amen. ” Così dice l’Amen, il
testimone fedele e verace, il principio delle cose create da Dio (
Apocalisse 3:14 ). Aum da fedele testimonianza del giro del motore cosmico
creativo.

L’Aum dei Veda divenne il verbo…….( nota: manca una parola; fine nota )
Amin dei Mussulmani, l’Hum dei Tibetani, l’Amen dei Cristiani. L’identità
fondamentale dei suoni di queste parole con la Santa Vibrazione fu
dimostrata alla fiera mondiale di S. Francisco nel 1939, quando furono
pronunciate davanti ad una macchina che registrò sul nastro le vibrazioni di
parole pronunciate. Benchè Aum, Amin, Hum, e Amen provengano tutte da lingue
diverse, i loro disegni vibratori registati erano identici.

Nell’Apocalisse I:10 vien fatto riferimento al suono Aum:

” Fui in spirito nel giorno del Signore, e udii dietro a me una voce grande,
come di tromba.” Quella ” voce grande “, è Aum, il suono cosmico dello
Spirito Santo. Notate che Giovanni dice: ” fui in spirito in giorno di
domenica,” il che significa ” ero nella coscienza spirituale interiore.” Non
è possibile udire il suono cosmico dell’Aum con la coscienza sensoriale.

Vogliamo considerare la Santa Vibrazione come si manifesta a noi individui.
Questo è di uno speciale interesse poichè il corpo umano è l’unico veicolo
fisico col quale è possibile prendere ( coscientemente ) consciamente
contatto con Dio. Come fà la Vibrazione Cosmica ad entrare nel nostro essere
? Attraverso la porta del midollo allungato, alla base del cranio dove si
unisce al collo. Il riflesso e la polarità della luce, che penetra
attraverso il midollo allungato, può essere visto come l’occhio spirituale
quando concentriamo la nostra attenzione al Centro Cristico nella fronte, al
punto fra le sopracciglia. Attraverso l’occhio spirituale possiamo prendere
contatto con lo Spirito Santo in noi. Questo dà un significato speciale alla
consuetudine di rappresentare i santi con gli occhi rivolti verso questo
punto. Ogni devoto, che anela a conoscere Dio, dovrebbe guardare
costantemente – durante la meditazione – al Centro Cristico o occhio
spirituale, poichè là egli può vedere il riflesso della luce dello Spirito
Santo.

Ogni cosa di cui abbisognamo è contenuta nello Spirito Santo – tutto il
potere, la forza, tutta la saggezza, tutto l’amore – poichè la coscienza di
Dio è là. Questo è chiaramente affermato nella Bibbia, ( Isaia 45:I) ” Così
ha detto il Signore a Ciro, il Santo Unto…” ( il Suo unto è colui che
riceve lo Spirito Santo ) ” è quale preso “, dice Egli, ” per la man
destra per atterrare davanti a lui lw genti e sciogliere i lombi dei re; per
aprire gli usci dinnanzi a lui, e far che le porte ( a due battenti ) non
gli siano serrate “.

Se avete il contatto con lo Spirito Santo, non sareste in grado di dire che
” Dio vi tiene per mano ?” Egli fà di più, ha cura di ognuno di noi,
tramite lo Spirito Santo, in tutti i modi possibili. ” I lombi dei re “
significa il potere; un re è simbolo di potenza. Ed i cancelli ( a due
battenti ) ” sono un’allusione al centro della medulla la cui luce si
riflette nel Centro Cristico della fronte come due cerchi di luce – un
cerchio esteriore d’oro che simbolizza l’energia vitale divina nella Santa
Vibrazione, e un cerchio interiore azzurro che simbolizza la Coscienza
Cristica nella Santa Vibrazione.

Isaia afferma che quando siamo uno con quel Centro Cristico possediamo tutto
il potere e tutta la forza che ci occorre, poichè Dio stesso è in quella
Santa Vibrazione. ” Io andrò dinnazi a te, e drizzerò le vie distorte, io
romperò le porte di rame, e spezzerò le sbarre di ferro ( Isaia 45:2 ).
‘Dio rimuoverà tutti gli ostacoli che si trovano sulla nostra strada, se lo
cerchiamo sinceramente attraverso la Santa Vibrazione. Se prendiamo contatto
col potere divino nella Santa Vibrazione entro di noi, che cosa potrebbe
intralciare più il nostro cammino ? ” Se Dio è per noi, chi fia contro di
noi ? ( Lettera ai Romani 8:31 ). Quando ci uniamo allo Spirito Santo
possediamo il potere di cui parla Isaia.

Ed avremo qualcosa di più. Nel seguente versetto di Isaia leggiamo :” E ti
darò i tesori riposti in luoghi tenebrosi…” Quando, all’inizio, guardiamo
dentro di noi, non vediamo niente; tutto è buio. Quando però continuiamo a
concentrare l’attenzione sul Centro Cristico, cominciamo a vedere una
piccola luce. Se continuiamo a meditare, ci sprofondiamo in questa luce; la
luce si espande, ed in essa troviamo tutti i tesori del cielo, ” l’eterno
reame di Dio…” ” E ti darò i tesori riposti in luoghi tenebrosi, e le
cose nascoste in luoghi segreti; acciocchè tu conosca che io sono il
Signore, l’Iddio d’Israele, che t’ho chiamato per lo tuo nome.” ( Isaia
45:3 ). Il ” nome ” della Santa Vibrazione Aum, il suono che udiamo quando
guardiamo al punto fra le sopracciglia e ci immergiamo in quella luce. E’ il
nostro proprio ” nome ” o la nostra vera identità poichè siamo dello Spirito
Santo. Non lo dimenticate. Lo Spirito Santo è in noi, possiamo prenderne
contatto al Centro Cristico nella fronte, possiamo farlo diventare nostro.
Ne abbiamo il mezzo nella tecnica dell’Aum della S.R.F. Nel diventare uno
con lo Spirito Santo tramite l’esercizio di questa tecnica scientifica di
meditazione, diventiamo gli “unti” di Dio, e sappiamo che Egli tiene le
nostre mani. Non vi è nulla di mistico. Nè dobbiamo credere che i Suoi unti
siano i Suoi prediletti; Essi sono semplicemente coloro che seguono la
giusta, definitiva via per trovare Dio nel loro interno.

Ricordiamoci dunque che il suono, la luce e l’onniscienza di Dio sono
presenti nel nostro esere, così come queste qualità sono presenti
nell’oceano universale della Vibrazione Cosmica. Il suono cosmico
primordiale si manifesta come molti suoni o gradi di vibrazione diversi.
Coloro che meditano profondamente sentono le sue sottili emanazioni
vibratorie ai vari chakras o centri di luce nell’asse cerebro-spinale; al
centro coccigeo come il suono del calabrone; al centro sacrale come un
flauto; al lombare come un’arpa; al dorsale come un gong; al cervicale come
un ruggito dell’oceano; e al centro midollare come la sinfonia di tutti
questi suoni. Chiunque può udire questi suoni, e vedere la luce di ciascun
centro, mediante la giusta meditazione insegnata dalla S.R.F.

La luce dello Spirito Santo nei centri cerebro-spinali appare come ” fiori
di loto ” di varie tinte, avente ciascuno un numero diverso di petali o
raggi.
Questi sono ” i candelieri d’oro ” – raggi dorati di energia – ai quali vien
fatto riferimento nell’Apocalisse I:10,20 dove troviamo una descrizione del
corpo spirituale di luce. Ulteriore riferimento viene fatto in Luca II:34 “
la lucerna del tuo corpo è il tuo occhio: quando il tuo occhio è semplice “
( cioè quando uno si concentra sul Centro Cristico nella fronte, la sede
nell’occhio singolo spirituale ), ” anche tutto il tuo corpo è rischiarato
di luce “. In quanto possiamo trovare e prendere contatto con lo Spirito
Santo dentro di noi, in questi centri
cerebro-spinali di luce, è importante che noi sappiamo della nostra
esistenza. Vedi bene quindi che la luce che è in te non sia tenebre.” (
Luca II: 35 )

Ma più grande della Luce o del suono è la presenza dell’amore di Dio nella
Santa Vibrazione. Quando prendiamo contatto con la luce dello Spirito Santo,
o quando sentiamo la sua vibrazione come il suono dell’Aum, sentiamo
l’onniscienza e l’amore di Dio prorompere nei nostri cuori, e sappiamo che
cosa significhi ” ricevere lo Spirito Santo”. Una volta che quell’amore di
Dio è venuto a noi attraverso lo Spirito Santo, sappiamo che nessuna
esperienza terrena è comparabile a questa. Ma dobbiamo fare uno sforzo per
ricevere lo Spirito Santo dobbiamo fare di più che teorizzare, se vogliamo
confonderci con esso e realizzare l’amore di Dio in esso. Nella Bibbia,
Giovanni dice di Gesù ” Colui su cui vedrai discendere e posarsi lo Spirito

(Giovanni I:35).

Il posarsi e ” rimanere ” è l’immergersi in esso. Alcuni cercatori hanno un
barbaglio della luce, oppure odono il suono dell’Aum, ma sono troppo
indaffarati con altre faccende per ” rimanere ” == RIMANERE == con esso, per
immergersi in esso. Ma quando siamo immersi nella Santa Vibrazione, lo
Spirito discende su di noi e vi si posa, e siamo battezzati nello Spirito
Santo.

Perciò è molto importante che facciamo un vero sforzo per prendere contatto
con questo Spirito Santo entro di noi. Quando ci immergiamo in esso,
espandiamo la nostra coscienza dalla piccola onda del corpo fisico al grande
oceano dello Spirito. Questo è il significato della canzone di Paramhansaji:
” Io sono l’onda, fammi diventare il mare “. Dobbiamo far sì che la piccola
onda dell’ego diventi il mare di Dio, che è il nostro vero Io. Cominciamo
subito adesso. Cercate di sentire il grande oceano della presenza divina
espandere nella vostra coscienza fino ad a fondersi con la Coscienza
Cristica nello Spirito Santo. Paramhansaji scrisse: ” Quando l’onda si sente
isolata dal mare, deve allargare i propri confini sino a prendere la forma
del mare.”
Così l’onda della coscienza corporea deve espandere i propri confini fino
alla Coscienza Cristica fondendosi con lo Spirito Santo, il quale è
simultaneamente presente nel corpo fisico e in tutta la creazione fino agli
estremi limiti dell’universo.

Nel suo grande libro: ” La santa Scienza ” Sri Yukteswar spiega meditando su
Aum, o Spirito Santo, ” ed essendo assorbito nella sua corrente, l’uomo
viene battezzato spiritualmente e comincia a far penitenza ( dal latino
repens, strisciare ) verso la sua Divinità, l’Eterno Padre, donde era
caduto.”
Che cosa significa ritornare strisciando, far penitenza ? Immergersi
meditando, passo a passo, nella Santa Vibrazione in noi, e ritornare tramite
il Figlio o Coscienza Cristica, alla Coscienza Cosmica di Dio Padre. Questo
dobbiamo fare, se non vogliamo ritornare qui ancora ed ancora a subire la
vita con le sue illusioni e la sua separatezza da Dio.

Quando la nostra coscienza è diretta verso l’esterno, non vediamo che il
mondo, con tutte le sue limitazioni ed imperfezioni. Ma il coltivare la
coscienza spirituale interiore ci offre un barlume, mentre siamo qui sulla
terra, del regno dei cieli che Gesù descrisse come ” non di questo mondo “.
Nella lettera a Tito 3:5 leggiamo: ” Non per le opere di giustizia fatte da
noi, ma per la Sua misericordia ci fece salvi, mediante la lavanda di
rigenerazione e il rinnovellamento dello Spirito Santo.” Noi tutti vogliamo
essere salvati; vi è una bramosia nell’anima che vuol tornare a Dio donde è
venuta, per fondersi nella Sua luce infinita. Se vogliamo ciò, dobbiamo
essere purificati nella Vibrazione Cosmica dello Spirito Santo. E’ per
questo che il Maestro ci disse di praticare le tecniche SRF di meditazione
regolarmente, mattino e sera. E Lahiri Mahasaya disse:
” Fate un po’ di Kriya ogni giorno “. Questo vi permetterà di immergervi
nella Santa Vibrazione. Siamo discesi da Dio attraverso quella Vibrazine, e
possiamo ritornare a Lui solamente a ritroso attraverso di essa passo a
passo.

Per cortesia di suo nipote Ananda Lahiri, ho le seguenti parole di Lahiri
Mahasaya: ” Vi è in realtà un solo occhio, il vero potere visivo, il potere
visivo universale che è la Santa Vibrazione. Pure in quella Vibrazione è
l’onniscienza di Dio al di là del tempo e dello spazio “. E’ per questo che,
al momento in cui toccate quella onniscienza nello Spirito Santo, Dio lo sa.
Non dice la Bibbia che Egli vede anche la caduta di un passero ?

Lahiri Mahasaya prosegue ” E’ riposando nello Spirito Santo che prendiamo
contatto con Dio e con tutti gli esseri viventi. Tutto è venuto dalla luce
di Dio, dello Spirito Santo. Se vi unite ad esso potete vedere i Santi.
Soltanto allora. ” Ananda Lahiri trasse la seguente conclusione dalle parole
di Lahiri Mahasaya: ” Così vediamo un Lahiri Mahasaya, o un Cristo, nel
Kutastha, l’occhio singolo universale. Là è tutto. Oppure possiamo diventare
un Cristo o un Lahiri Mahasaya tenendoci continuamente in contatto col
Kutastha, l’universale occhio, che contiene l’onniscienza di Dio “.

Gesù disse: ” Chi crede in me, anche egli farà le opere che io faccio, anzi
ne farà ancora di maggiori.” ( Giovanni 14:12 ). Siamo fatti nell’immagine
di Dio, ma per rendercene coscienti dobbiamo immergerci nella Sua
onniscienza. Allora, siccome Egli vede tutto ed è onnipresente, e tutto
pervade, così noi pure, immersi nella Sua presenza sotto forma dello Spirito
Santo, possediamo le stesse qualità e possiamo fare le medesime cose che
Egli fa.

Gesù parla dello Spirito Santo come del Consolatore, perchè in quella Santa
Vibrazione non è solamente l’onniscienza di Dio, ma anche il Suo Grande
Amore. Non esiste alcuna consolazione che possa paragonata a questo grande
amore. Nè esiste una cosa sulla terra che possa soddisfare il cuore
dell’uomo, non importa chi o che cosa egli sia, se non l’amore di Dio, che
viene a noi attraverso la Santa Vibrazione ? Gesù intendeva dire che ognuno
di noi deve conoscere l’amore che è nel Consolatore: ” Queste cose vi ho
detto mentre sto ancora con voi. Ma il Paraclito, lo Spirito Santo, che il
Padre manderà in nome mio, egli vi insegnerà tutto, tutto vi rammenterà
quanto vi ho detto ( Giovanni 14:25,26 ). Non è questa la prova sufficiente
che la nostra prima e più alta necessità è di stabikire il contatto con la
Santa Vibrazione ?

Quand’anche noi dovessimo sentirci soddisfatti del nostro presente stato di
coscienza esteriore, scopriremo un giorno che quella coscienza – che dipende
da percezioni sensoriali ingannevoli della mente e della regione – muterà e
passerà come i nostri corpi. Ma se cerchiamo la coscienza interiore, la
presenza dello Spirito Santo in noi, allora tocchiamo la realtà della vita;
avremo tutto quanto abbisogniamo in questo mondo e dopo, la vita eterna.

Coloro che si accontentano della coscienza corporea esteriore, entrano in
uno stato di incoscienza alla morte loro; ma coloro che seguono la coscienza
interiore, l’Intelligenza Cristica nello Spirito Santo, non moriranno, ma
rimarranno desti nella coscienza eterna. La Luce dello Spirito santo farà
loro da guida, come guidò i figli Di Israele, ” una nube di giorno, di notte
una colonna di fuoco.” Questa esperienza non è immaginaria; una vera nube di
luce è sempre visibile all’occhio spirituale, anche di giorno; e di notte
può essere vista come un cerchio di fuono, un faro che ci guida.

Ma più grande di tutte le cose è l’amore divino presente nel Consolatore che
con voi in ogni attimo della vostra vita, se solamente poteste esserne
coscienti. E’ questo chhe vogliamo realizzare, che dobbiamo avere, poichè
null’altro soddisferà i nostri cuori. Tutto quanto cerchiamo, lo troveremo
in quella Infinita Luce dello Spirito Santo. Tutti i Santi vennero da essa –
Gesù Cristo, Paramhansaji che sentiamo così vicino a noi – tutti sono in
quella luce. Come disse il maestro nel suo poema, ” QUANDO NON SARO’ PIU’
CHE UN
SOGNO “, ” sconosciuto camminerò al vostro fianco, proteggendovi con
braccia invisibili. ” Come poteva egli promettere ciò ? Perchè egli è uno
con la luce dell’onnipresente Spirito Santo.

Siate consci dell’importanza di fare lo sforzo per comunicare con lo Spirito
Santo. Fate i vostri esercizi rienergizzanti, fate il Kriya Yoga ed altre
tecniche SRF di meditazione mattino e sera. Solamente con quel costante
immergersi nello Spirito Santo attraverso la meditazione, solamente con la
purificazione continua e col contatto rigenerante della presenza di Dio in
voi, sarete ” salvati ” ossia assunti consciamente alla vita eterna.

da lista Sadhana >> it.groups.yahoo.com/group/lista_sadhana

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