I “Signori” del mondo

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I “Signori” del mondo

di Giorgio Bongiovanni

Durante alcuni dei miei viaggi a Londra ho potuto conoscere un personaggio che ha lavorato per anni
nel settore del Marketing. Tutto ciò che leggerete di seguito è frutto di indagini che lui ha
condotto personalmente; coinvolgendo, in varie parti del mondo, figure di spicco legate alle grandi
famiglie economiche. Ho deciso di pubblicare integralmente la ricerca così come lui l’ha scritta, ma
penso sia giusto per etica professionale che tutto debba essere formulato sotto forma di ipotesi. A
mio parere la maggior parte delle informazioni sono vere, faccio questa dichiarazione in relazione
anche agli eventi che si stanno manifestando nel mondo.

Chi controlla il mondo oggi

La conferma alla mia ricerca è partita da un trafiletto, pubblicato il 7 giugno 1999 dal Corriere
della Sera, dove si parlava di un gruppo di persone fino allora a me sconosciute i “Bilderbergers”.
Così sono chiamati i membri del Gruppo Bilderberg. L’articolo si riferiva alla loro riunione
ufficiale annuale del 1999, che si era appena conclusa in Portogallo in un Resort di un paese
chiamato Sintra. In questa riunione si era discusso, tra i vari temi, anche sul dopo guerra in
Kosovo. Il Gruppo Bilderberg, diceva l’articolo, è nato nel 1954 e riunisce i personaggi più
illustri dei vari campi a livello internazionale. Tra i personaggi presenti alla riunione venivano
citati: U. Agnelli, H. Kissinger, Mario Monti ed altri ancora. Leggendo queste informazioni sono
rimasto insospettito dal fatto che una riunione di questa importanza (per argomento e personaggi)
non avesse ricevuto maggior pubblicità dagli organi di informazione. Incuriosito, ho sentito la
necessità di conoscere, e capire più a fondo la natura di questa organizzazione. Sono così venuto a
conoscenza di quelle che possono essere definite le forze negative che oggi detengono il potere
materiale nel mondo, dei loro pensieri e dei loro programmi. Se pensiamo alla situazione del nostro
pianeta possiamo fare finta di niente ed essere felici e sereni oppure possiamo interrogarci su che
mondo stiamo preparando per le prossime generazioni e soprattutto sul perché siamo in questa
situazione: guerre civili e religiose in ogni continente, violenza e corruzione ovunque anche negli
stati che si definiscono più evoluti, uso di droghe in aumento (persino legalizzate), la condizione
di povertà in continua espansione in tutto il mondo, un senso di ingiustizia diffuso, scandali che
coinvolgono tutti i personaggi che occupano posizioni di potere etc …….. Purtroppo, il trend, della
nostra società è drammaticamente negativo e ai nostri giorni il degrado è il vero protagonista.
La domanda che vale la pena porsi è: ma c’è qualcuno che alimenta queste cose, esiste un comune
denominatore dietro tutto questo, qualcuno che ne trae beneficio? Solo la verità ci può rendere
veramente liberi, liberi di capire e quindi di rispondere. Allora la domanda che ci dobbiamo porre è
conosciamo la verità? Conosciamo veramente cosa si nasconde dietro il maturare di tutti questi
fenomeni? Certo i mass media, i politici, i sociologi ci “martellano” con le loro interpretazioni,
ma ci possiamo fidare?
Come provocazione guardate la Tavola 1, questa è secondo David Icke (dal libro “And the truth shall
set you free”) la “Catena dei Comandi” del nostro pianeta ai nostri giorni. Lo so è un po’ diversa
da quella che siamo soliti pensare e soprattutto ci sono tanti nomi, là in cima, con i quali non
siamo familiari e di cui nessuno parla. C’è anche il Gruppo Bilderberg ma non è il vertice della
gerarchia, quindi prima di parlare di loro vediamo di scoprire chi sono quelli che sembrano
comandarli.

Gli Illuminati e la Nobiltà Nera

Come dice la parola stessa gli Illuminati sono i portatori di luce, quelli che sanno, ma la loro
luce è, apparentemente, Lucifero o Satana. Appartengono a tredici delle più ricche famiglie del
mondo e sono i personaggi che veramente comandano il mondo da dietro le quinte. Vengono anche
definiti la Nobiltà Nera, i Decision Makers, chi fa le regole da seguire per Presidenti e Governi.
La loro caratteristica è quella di essere nascosti agli occhi del pubblico. Il loro albero
genealogico va indietro migliaia di anni e sono molto attenti a mantenere il loro legame di sangue
di generazione in generazione senza interromperla.
Il loro potere risiede nell’occulto e nell’economia, uno dei loro motti è: “il denaro crea potere”.
Possiedono tutte le Banche Internazionali, il settore petrolifero e tutti i più potenti settori
industriali e commerciali; ma soprattutto sono infiltrati nella politica e comandano la maggior
parte dei governi e degli organi Sovranazionali primi fra tutti l’ONU ed il Fondo Monetario
Internazionale. Un esempio del loro modo di operare è l’elezione del Presidente degli Stati Uniti,
chi tra i candidati ha più Sponsor sotto forma di soldi, vince le elezioni perché con questi soldi
ha il potere di “distruggere” l’altro candidato. E chi è che sponsorizza il candidato vincente?
Ovviamente gli Illuminati attraverso le loro molte organizzazioni di facciata, fanno in modo di
finanziare entrambi i candidati, per mantenere il “gioco” vivo anche se loro hanno già deciso chi
sarà il vincitore e a questo assicurano più soldi. I loro piani sono sempre lungimiranti, sembra che
Bill Clinton sia stato preparato alla missione di Presidente dall’entourage degli Illuminati fin da
quando era giovane. Qual è l’obiettivo degli Illuminati? Creare un Unico Governo Mondiale ed un
Nuovo Ordine Mondiale, con a capo loro stessi per sottomettere il mondo a una nuova schiavitù, non
fisica, ma “spirituale” ed affermare il loro credo: l’ideologia Luciferica. Questo obiettivo non può
essere conseguito nel periodo di una vita, le sue origini sono antiche e risalgono già al 1700
quando il complotto venne formalizzato, con l’elaborazione di veri e propri documenti programmatici.
Nella prima metà del 1700 l’incontro tra il Gruppo dei Savi di Sion e Mayer Amschel Rothschild,
l’abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario
Internazionale, porta alla redazione di un manifesto: “I Protocolli dei Savi di Sion”. In 24
paragrafi, viene descritto come soggiogare e dominare il mondo con l’aiuto di un sistema economico.
Sempre Mayer Amschel Rothschild aiuta e finanzia l’ebreo Adam Weishaupt, un ex prete gesuita, che a
Francoforte crea un Gruppo Segreto dal nome “Gli Illuminati di Baviera”. Weishaupt prendendo spunto
dai “ Protocolli dei Savi di Sion” elabora all’incirca verso il 1770 “Il Nuovo Testamento di Satana”
un piano che dovrà portare, non più gli Ebrei ma un gruppo ristretto di persone (gli Illuminati o
Banchieri Internazionali) ad avere il controllo ultimo del mondo intero. La strategia di Weishaupt
era basata su principi molto fini e spietati. Bisognava arrivare alla soppressione dei Governi
Nazionali e alla concentrazione del potere in Governi ed Organi Sovranazionali ovviamente gestiti
dagli Illuminati. Ecco alcuni esempi operativi sulle cose da fare:
Creare la divisione delle masse in campi opposti attraverso la politica, l’economia, gli aspetti
sociali, la religione, l’etnia etc … Se necessario armarli e provocare incidenti in modo che si
combattano e si indeboliscano.
Corrompere (con denaro e sesso) e quindi rendere ricattabili i politici o chi ha una posizione di
potere all’interno di uno stato.
Scegliere il futuro capo di stato tra quelli che sono servili e sottomessi incondizionatamente.
Avere il controllo delle scuole (licei ed Università) per fare in modo che i giovani talenti di
buona famiglia siano indirizzati ad una cultura internazionale e diventino inconsciamente agenti del
complotto.
Assicurare che le decisioni più importanti in uno stato siano coerenti nel lungo termine
all’obiettivo di un Nuovo Ordine Mondiale.
Controllare la stampa, per poter manipolare le masse attraverso l’informazione.
Abituare le masse a vivere sulle apparenze e a soddisfare solo il loro piacere, perché in una
società depravata gli uomini perdono la fede in Dio.
Secondo Weishaupt, mettendo in pratica le sue raccomandazioni si doveva arrivare a creare un tale
stato di degrado, di confusione e quindi di spossatezza, che le masse avrebbero dovuto reagire
cercando un protettore o un benefattore al quale sottomettersi liberamente. Da qui il bisogno di
costituire degli Organi Sovranazionali pronti a sfruttare questo stato di cose, fingendosi i
salvatori della patria, per istituire un Unico Governo Mondiale . Nel 1871 il piano di Weishaupt
viene ulteriormente completato da un suo seguace Americano Albert Pike che elabora un documento per
l’istituzione di un Nuovo Ordine Mondiale attraverso tre Guerre Mondiali. Il suo pensiero era che
questo programma di guerre avrebbe generato nelle masse un tale bisogno di pace, che sarebbe
diventato naturale arrivare alla costituzione di un Unico Governo Mondiale. Non a caso dopo la
Seconda Guerra Mondiale venne fatto il primo passo in questa direzione con la formazione dell’ONU,
che possiamo definire la polizia del mondo degli Illuminati. Tornando al pensiero di Pike, la Prima
Guerra Mondiale doveva portare gli Illuminati, che già avevano il controllo di alcuni Stati Europei
e stavano conquistando attraverso le loro trame gli Stati Uniti di America, ad avere anche la guida
della Russia. Quest’ultima avrebbe poi dovuto interpretare un ruolo che doveva portare alla
divisione del mondo in due blocchi. La Seconda Guerra Mondiale sarebbe dovuta partire dalla
Germania, manipolando le diverse opinioni tra i nazionalisti tedeschi e i sionisti politicamente
impegnati. Inoltre avrebbe portato la Russia ad estendere la sua zona di influenza e reso possibile
la costituzione dello Stato di Israele in Palestina. La Terza Guerra Mondiale sarà basata sulle
divergenze di opinioni che gli Illuminati avranno creato tra i Sionisti e gli Arabi, programmando
l’estensione del conflitto a livello mondiale.

Col passare degli anni il Quartiere Generale di questo complotto passa dalla Germania (Francoforte),
alla Svizzera, poi all’Inghilterra (Londra) ed infine agli Stati Uniti d’America (New York). E’
quindi dal 1700 che le famiglie degli Illuminati, generazione dopo generazione, influenzano la
storia per raggiungere i propri traguardi. Ecco un elenco dei fatti principali che negli ultimi 3
secoli sono stati architettati, fomentati o finanziati dagli Illuminati: la Rivoluzione Francese, le
Guerre Napoleoniche, la nascita dell’ideologia Comunista, la I Guerra Mondiale, la Rivoluzione
Bolscevica, la nascita dell’ideologia Nazista, la II Guerra Mondiale, la fondazione dell’ONU, la
nascita dello Stato di Israele, la Guerra del Golfo, la nascita dell’Europa Unita…
Nella Tavola 3 e Tavola4 è rappresentata la rete di potere che gli Illuminati si sono costruiti in
quasi 300 anni. Ovviamente non potevano pensare di conseguire i loro obiettivi da soli, avevano ed
hanno bisogno di una “struttura operativa”, composta da organizzazioni o persone che esercitando del
potere operino più o meno consapevolmente nella stessa direzione. Come potete constatare gli
Illuminati controllano o hanno i loro uomini ovunque, possiamo tranquillamente dire che sono i
signori del mondo. La loro strategia ha fatto leva su 2 capisaldi: a) la forza del denaro, hanno
costituito e controllano il Sistema Bancario Internazionale; b) la disponibilità di persone fidate,
ottenuta attraverso il controllo delle Società o Associazioni Segrete (logge massoniche). Queste
ultime con i loro diversi gradi di iniziazione hanno garantito e garantiscono tutt’ora quell’alone
di discretezza necessario al piano degli Illuminati. Gli Illuminati, e chi con loro controlla queste
Società, sono Satanisti e praticano la magia nera. Il loro Dio è Lucifero e attraverso pratiche e
riti occulti manipolano e influenzano le masse. E pensare che la cultura dominante ci dice che la
magia non esiste anzi, considera ridicolo chi ci crede. E’ anche da questa scienza di tipo occulto,
che gli Illuminati hanno sviluppato la teoria sul controllo mentale delle masse. Per chiarire ecco
un esempio: a quanto sembra anche Hollywood, le maggiori Case Cinematografiche e Discografiche
internazionali, fanno parte della rete degli Illuminati. Molte volte i loro prodotti sono usati come
strumenti di indottrinamento e agiscono in modo “invisibile” sulla psiche. Penso che nessuno possa
negare che oggi esistono certi tipi di musica, privi di qualsiasi qualità, il cui unico effetto
voluto è quello di provocare nei giovani apatia, robotismo, violenza ed essere uno stimolo all’uso
di droghe.

Dicevamo prima, che gli uomini che controllano gli Illuminati fanno parte di tredici delle famiglie
più ricche del mondo. I loro nomi sono rimasti segreti negli anni e la leadership famigliare è stata
passata da uomo a uomo generazione dopo generazione. Comunque nessun segreto può essere tenuto per
sempre e anche in questo caso recentemente sono stati resi noti i loro nomi, grazie a qualcuno che,
abbandonando l’ordine, ha deciso di cambiare vita e rivelare le informazioni più importanti. Ecco
quindi le tredici famiglie che sembrano avere il compito di gestire il pianeta da dietro le quinte
per condurlo al Nuovo Ordine Mondiale:
ASTOR
BUNDY
COLLINS
DUPONT
FREEMAN
KENNEDY
LI
ONASSIS
ROCKFELLER
ROTHSCHILD
RUSSELL
VAN DUYN
MEROVINGI
(famiglie Reali Europee)
Sono dunque loro il vero governo del mondo o meglio il governo segreto?

Il Gruppo Bilderberg

Il Gruppo Bilderberg, rappresenta uno dei più potenti Gruppi di facciata degli Illuminati. Nasce
informalmente nel 1952, ma prende questo nome solo nel 1954 quando il 29 maggio viene indetto il
primo incontro presso l’Hotel Bilderberg di Oosterbeek in Olanda. Da allora le riunioni sono state
ripetute 1 o 2 volte all’anno. All’inizio solo in Paesi Europei, ma dagli inizi degli anni ‘60 anche
in Nord America. Tra i promotori del Gruppo bisogna menzionare almeno due personaggi: Sua Maestà il
Principe Bernardo de Lippe di Olanda (ex Ufficiale delle SS), che ne è rimasto il presidente fino a
quando nel 1976 ha dovuto dare le dimissioni per lo scandalo “Lockheed” e Joseph Retinger un
“faccendiere” Polacco che si era costruito una fitta rete di relazioni tra personaggi della Politica
e dell’Esercito a livello Mondiale. Retinger viene descritto come l’istigatore del gruppo, la sua
visione era costruire un’ Europa unita per arrivare ad un Mondo unito in pace, dove potenti
Organizzazioni Sovranazionali avrebbero garantito con l’applicazione delle loro ideologie, più
stabilità dei singoli governi nazionali.
Fin dalla prima riunione furono invitati banchieri, politici, universitari, funzionari
internazionali degli Stati Uniti e dei paesi dell’Europa Occidentale per un totale all’incirca di un
centinaio di personaggi, tra questi, sembra anche Alcide De Gasperi.
Ai tempi della costituzione l’obiettivo dichiarato ufficialmente, era quello di creare l’unità
Occidentale per contrastare l’espansione Sovietica.
In realtà malgrado le apparenti buone intenzioni, il vero obiettivo era quello di formare un’altra
organizzazione di facciata che potesse attivamente contribuire ai disegni degli Illuminati: la
costituzione di un Nuovo Ordine Mondiale e di un Governo Mondiale entro il 2012.

La Strategia

William Cooper un anziano Sotto Ufficiale dei Servizi Segreti della Marina Statunitense, include nel
suo libro “Behold a pale horse” (Light Technology 1991) del materiale top secret nel quale è
illustrato il pensiero e la strategia adottati dal comitato politico del Gruppo Bilderberg. Questo
documento programmatico ha un titolo quanto mai significativo “Armi Silenziose per delle guerre
tranquille”. Il documento riporta la data del maggio 1979, ma fu ritrovato solo nel 1986. Cooper
spiega “ Ho letto dei documenti top secret che spiegano che “Armi Silenziose per delle guerre
silenziose” è una dottrina adottata dal comitato politico del Gruppo Bilderberg durante il suo primo
meeting nel 1954. Una copia trovata nel 1969 era in possesso dei Servizi di Informazione della
Marina Statunitense”.
L’assunto principale del documento è che chiunque voglia assumere una posizione di potere
all’interno di una comunità è come se “simbolicamente” dichiarasse guerra alle persone che la
compongono. La guerra che però deve essere intrapresa non è su un piano fisico/materiale e le armi
utilizzate sono silenziose munizioni invisibili.
Il documento spiega la filosofia, le origini operative (che sembrano essere legate ai famosi
documenti scritti tra il 1700 ed il 1800 e finanziati da Mayer Amschel Rothschild), i principi
raffinati, le linee guida e gli strumenti di questa dottrina dalle “armi silenziose”. Un vero
manuale per l’uso, per professare una scienza che attraverso il controllo dell’economia vuole
soggiogare il mondo intero. Vista l’importanza e la complessità del documento sarebbe necessario
dedicargli un approfondimento specifico. In questa sede è sufficiente accennare alle principali aree
in cui si articola questo programma:
Perché serve un sistema economico per controllare le masse.
Come controllare l’economia mondiale attraverso l’istituzione di un modello economico che sia
manipolabile e prevedibile.
Come addormentare le masse che subiscono l’attacco.
Grazie alla segretezza con cui si muovono, ma soprattutto grazie al potere che esercitano sugli
organi di informazione i Bilderbergers sono riusciti a controllare la pubblicità sulle loro riunioni
e sui temi discussi. Negli anni però qualche notizia è riuscita a trapelare sui principali temi
trattati durante le loro delibere segrete:
i problemi finanziari internazionali;
la libertà di emigrazione e immigrazione;
la libera circolazione dei prodotti senza dogane;
l’unione economica internazionale;
la costituzione di una forza internazionale con la soppressione degli eserciti nazionali;
la creazione di un parlamento internazionale;
la limitazione della sovranità degli stati delegati all’ONU o a tutti gli altri governi
sovranazionali.
Temi che fanno capire il potere che questo Gruppo è in grado di esercitare. Sembra che tutte le
decisioni più importanti a livello politico, sociale, economico/finanziario per il mondo occidentale
vengano in qualche modo ratificate dai Bilderbergers. D’altronde scorrendo i loro biglietti da
visita una cosa è certa: hanno le “leve” per fare qualsiasi cosa.
Accennavamo prima alla segretezza, questo è sicuramente un aspetto centrale per la strategia del
Gruppo. Le riunioni sono tenute in forma non pubblica e solo i giornalisti ufficialmente invitati
possono essere ammessi. Al termine delle conferenze annuali (normalmente durano un paio di giorni)
viene redatto un semplice comunicato stampa di un paio di pagine; ovviamente non viene tenuta
nessuna conferenza stampa. I vari partecipanti interrogati al riguardo di queste riunioni sono
sempre molto evasivi e se possono non rispondono. Gli organi di informazione di massa non danno
nessuna notizia su queste conferenze o se lo fanno, lo fanno con un peso assolutamente
insignificante non adeguato all’evento. Chi osserva e conosce i Bilderbergers da parecchi anni
afferma che anche la preparazione delle riunioni segue un rituale “curioso” mirato a tutelare questo
ambito di segretezza. L’Hotel selezionato viene occupato con qualche giorno di anticipo. Parte del
normale personale viene sostituito con personale di fiducia.
La domanda da porsi è perché tutto questo? Perché personaggi pubblici che discutono temi di
interesse pubblico non vogliono rendere note le loro decisioni? Questa è forse la prova più grossa
sulla natura e sulle vere finalità di questa organizzazione.

L’Organizzazione

Il Gruppo dei Bilderberg recluta Politici, Ministri, Finanzieri, Presidenti di multinazionali,
magnati dell’informazione, Reali, Professori Universitari, uomini di vari campi che con le loro
decisioni possono influenzare il mondo. Tutti i membri aderiscono alle idee precedenti, ma non tutti
sono al corrente della profonda verità ideologica di alcuni dei membri principali, i quali sono i
veri istigatori e fanno parte anche di altre organizzazioni degli Illuminati dal nome: Trilaterale
(riunisce industriali e businessman dei tre blocchi continentali USA, Europa, Giappone/Asia) e
Commission of Foreign Relationship (3D CFR che ormai dal 1921 riunisce tutti i personaggi che
gestiscono gli USA ). Questi membri particolari sono i più potenti e fanno parte di quello che viene
definito il “cerchio interiore”. Il “cerchio esteriore” è invece l’insieme degli uomini della
finanza, della politica ed altro, che sono sedotti dalle idee di instaurare un governo mondiale che
regolerà tutto a livello politico ed economico. Il “cerchio esteriore” è composto da quelli che
vengono definiti “le marionette” che sono utilizzati dal “cerchio interiore” perché i loro membri
sanno che non possono cambiare il mondo da soli ed hanno bisogno di collaboratori motivati. Quindi
il “cerchio interiore” ed il “cerchio esteriore” agiscono di concerto ma non con le stesse
motivazioni. “Le marionette” dei vari “cerchi esteriori” sono spinte dal desiderio di arricchirsi,
di avere potere o/e sono convinti che un governo unico mondiale sia la soluzione di tutti i problemi
e che apporterà più pace e coesione di una moltitudine di piccoli paesi. Dal canto loro le persone
del “cerchio interiore” sono già ricche e potenti, la loro consapevolezza è ad un gradino superiore,
le loro motivazioni sono solo ideologiche, per intenderci dovrebbero essere quelle espresse nel
piano degli Illuminati.
Il primo cerchio esteriore è composto da chi solo partecipa alle conferenze annuali senza essere
affiliato al Gruppo. Possono essere personaggi di cui si vuole valutare il reclutamento oppure
invitati per discutere specifici argomenti. Gli affiliati del gruppo possono anche non essere
presenti alle conferenze annuali, i contatti vengono tenuti attraverso altri canali. Il primo
Cerchio interiore è composto solo da Bilderbergers, membri del Gruppo e rappresenta il Comitato di
Direzione (Steering Committee). Vi risiedono europei ed americani (tutti parte del CFR). Alcuni di
questi membri fanno parte di un secondo cerchio interiore ancora più chiuso e formano il Comitato
Consultativo (Advisory Committee) del Gruppo. L”Advisory Committee” dovrebbe essere composto da 9
persone tra i quali spiccano i nomi di Giovanni Agnelli e David Rockfeller. Nello Steering
Committee, composto da circa una trentina di persone, sono citati come rappresentati nazionali per
l’Italia: Mario Monti (attualmente ex Commissario della Comunità Europea) e Renato Ruggiero (ex
Direttore Generale del WTO World Trade Organization, attualmente Presidente dell’ENI).

Gli Italiani del gruppo

L’Italia sembra giocare il suo ruolo nell’organizzazione, se non altro perché Giovanni Agnelli è uno
dei membri dell’Advisory Committee e perché come Francia, Germania ed Inghilterra ha 2 nomi nello
Steering Committee. In Italia sono state tenute 3 delle conferenze fatte nel periodo 1954-1999: nel
1957 a Fiuggi, nel 1965 e nel 1987 a Villa d’Este.
Ecco i nomi degli Italiani che sembrano aver partecipato alle ultime riunioni annuali:
> 1995 Giovanni ed Umberto Agnelli, Mario Draghi, Renato Ruggiero
> 1996 Giovanni Agnelli, Franco Bernabè, Mario Monti, Renato Ruggiero, Walter Veltroni
> 1997 Giovanni ed Umberto Agnelli, Carlo Rossella, Stefano Silvestri
> 1998 Giovanni Agnelli, Franco Bernabè, Emma Bonino, Luigi Cavalchini, Rainer Masera,
Tommaso Padoa-Schioppa, Domenico Siniscalco
> 1999 Umberto Agnelli, Franco Bernabè, Paolo Fresco, Francesco Giavazzi, Mario Monti,
Tommaso Padoa-Schioppa, Alessandro Profumo.
La presenza della Bonino alla riunione del 1998, serve a spiegare il perché dei suoi exploit del
1999, oppure è solo una coincidenza? Ha forse trovato qualche gruppo di potere pronto a finanziarla?
In cambio di che cosa? Non lo sapremo mai, però il dubbio rimane.

L’ultimo incontro

L’ultimo incontro del Gruppo si è tenuto in Portogallo dal 3 al 6 giugno. Un settimanale Portoghese
dal nome “The News” (tutti gli articoli scritti al riguardo sono ancora disponibili sul sito
(www.the-news.net) è stato il primo ad annunciare la notizia della riunione annuale con
l’edizione del primo maggio e da allora ha seguito l’escalation della preparazione dell’incontro
fino ad arrivare a pubblicare la lista dei partecipanti. Sembra che il Governo portoghese abbia
ricevuto migliaia di dollari dai Bilderbergers per organizzare un servizio militare compreso di
elicotteri che si occupasse di garantire la loro privacy e sicurezza. Nella tavola 2 trovate i nomi
di chi ha partecipato all’incontro. Le informazioni che sono trapelate, hanno permesso la stesura di
una possibile agenda dei temi trattati:
1) Governo Globale: stato di avanzamento della formazione di un blocco Asiatico sotto la leadership
del Giappone. Libero mercato, moneta unica e unione politica sono gli obiettivi da raggiungere nella
regione. Il modello Europeo è anche il punto di riferimento per la costituzione dell’Unione
Americana tra USA e Canada.
2) Guerra in Kosovo: formazione di un Grande Stato d’Albania a seguito della dichiarazione
d’indipendenza del Kosovo. Ridisegno dei confini della regione con il continuo smembramento della
Yugoslavia attraverso il ritorno all’Ungheria della provincia del nord composta da 350.000 persone
di etnia ungherese. Proseguimento dello stato di instabilità e di conflitto della regione.
Pianificazione della ricostruzione delle infrastrutture della regione a spesa dei contribuenti
occidentali.
3) Esercito dell’Europa Unita: attuare al più presto la sostituzione delle Forze Armate della NATO
con l’istituzione di Forze Militari dell’Europa Unita. L’immagine negativa che la NATO si è
costruita durante il conflitto mette a rischio le sue operazioni. L’idea è che nella fase di
avviamento l’Esercito Statunitense sia da supporto a quello Europeo.
4) Anno 00: i Bilderbergers sono preoccupati dall’impatto del Millenium Bug, secondo le loro
previsioni sarà molto peggiore di quanto ci si possa aspettare. Un possibile progetto da
intraprendere potrebbe essere quello di nominare un personaggio di fama internazionale per aiutare
l’opera di sensibilizzazione necessaria.
5) Medio Oriente: preparazione di un accordo di pace nella regione, con la dichiarazione dello Stato
di Palestina. Apparentemente le condizioni di pace non saranno così gradite da Israele e quindi
potrebbero rappresentare il pretesto per futuri conflitti e tensione nella regione.
6) Tassazione Globale a supporto dell’ONU: l’obiettivo è finanziare il centro operativo del Governo
Mondiale, con l’introduzione di una tassa sul commercio via Internet. Questa tassa sarà sostituita
in futuro da una tassa diretta individuale che sarà raccolta in nome dell’ONU, direttamente da ogni
singolo stato.
I fatti degli ultimi tre mesi, sembrano dimostrare che la maggior parte dei punti di questa agenda
sono in fase di attuazione.

Conclusioni

Le informazioni presentate sono il risultato di una vasta ricerca. Anche se ciò può sembrare molto
strano o lontano dalle nostre certezze, il tutto è partito da una realtà concreta dei nostri giorni,
di cui è apparso un articolo sul Corriere della Sera: i Bilderbergers. Per riuscire a “digerire” e a
sintetizzare tutto quello che ho scoperto, ho dovuto mantenere il mio spirito aperto e soprattutto,
in molte occasioni, sono dovuto andare oltre il mio normale modo di pensare. Il mio obiettivo non
vuole essere quello di affermare una verità ma quello di offrire uno spunto per la riflessione e per
una propria ricerca.
Solo con un forte spirito critico possiamo conoscere la verità, essere liberi, diventare cittadini
emancipati e quindi contribuire a un mondo migliore.

Giorgio Bongiovanni www.nonsiamosoli.org

Tratto dal sito www.nwo.it

approfondimento www.marcostefanelli.com/lobbies

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