Siamo al 90% fatti di microbi: scopriamo che cos’e’ il microbiota

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Siamo al 90% fatti di microbi: scopriamo che cos’e’ il microbiota

di Roberto Robba – 21/11/2016

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Siamo al 90% fatti di microbi: scopriamo che cos’è il microbiota

Eh sì, tenetevi forte! In base al numero di cellule, siamo al 90% composti da microbi e solo per il
10% da cellule umane, con buona pace dei maniaci delligiene a tutti i costi. Uno dei campi di
ricerca più interessante di questo nuovo millennio, è proprio capire come si comporta questo 90% di microrganismi e come interagisce col restante 10 % delle nostre cellule.

Che cos’è il microbiota

Col termine microbiota infatti si intende la popolazione di batteri, funghi, virus e protisti che
convivono con noi. Questa popolazione multivariegata e multistrutturata, è dotata di una propria
autonomia anche se è in diretta e costante interazione con il nostro cervello. Ma mentre un tempo si
pensava che fosse il cervello nervoso ad avere gerarchicamente il comando sul Microbiota, oggi non
si è più sicuri di questo, tanto che lappellativo di primo cervello è conteso tra queste due entità.

Già nel 1994, un incredibile esperimento della Oxford University aveva messo in luce come i ratti,
che normalmente stanno molto lontani dai gatti, loro predatori naturali, modificavano completamente
il loro comportamento quando venivano infettati dal Toxoplasma Gondii, agente della Toxoplasmosi.
Questo protista ha come obiettivo quello di raggiungere il gatto, nel cui intestino riesce a
riprodursi. Tutti gli altri animali, uomo compreso, sono ospiti intermedi. Quando il Toxoplasma è
allinterno dei ratti, questi vanno a soggiornare dove è presente lurina del gatto, portando i
roditori ad un comportamento chiaramente suicida. Può un microrganismo cambiare così tanto il comportamento dellospite?

La risposta ce la da un altro studio canadese del 2011, che ha analizzato due ceppi di topi, uno con
comportamento estroverso e laltro timido. Portando via completamente il microbiota intestinale da
entrambi e scambiandolo, il comportamento si invertiva. Gli estroversi diventavano introversi e viceversa.

Dal microbiota al microbioma

Questo porta a farsi tante domande, visto anche il fatto che questi microrganismi esistono da molto
tempo prima degli esseri umani. Una di queste è: Ma chi siamo noi veramente? Tanto più che è ormai
acquisito che il microbiota scambia in continuazione parti di materiale genetico, i cosiddetti
trasposoni, con le nostre cellule. Fatto questo che ci costringe anche a rivedere il concetto di
patrimonio genetico, che non va più considerato come quello presente esclusivamente allinterno
delle nostre cellule, bensì come la somma di questo più quello del microbiota, detto microbioma.

Dei ricercatori americani hanno coniato quindi un nuovo termine per definire lessere umano: noi
saremmo degli Olonti, da Holos inteso come complesso di più parti. Praticamente dei Licheni, cioè esseri composti dallunione di più organismi in simbiosi.

Una simbiosi molto stretta secondo la ricercatrice Margulis, che afferma che i mitocondri delle
nostre cellule erano originariamente dei batteri arcaici che in virtù della loro capacità di utilizzare lossigeno sono stati cooptati dalle cellule più grandi.

I batteri sono già nel liquido amniotico

E non è tutto. Si è sempre pensato che durante la gravidanza lambiente amniotico fosse sterile e
che il bambino venisse in contatto con i primi ceppi di microrganismi durante il passaggio nel
canale vaginale. Recenti studi dimostrano invece che il bambino comincia a formare il suo microbiota
già allinterno dellamnios, e che questo origina dal microbiota orale della madre. Tutto ciò è
molto interessante, perché fa capire come fisiologicamente, in determinate situazioni, i batteri
possano spostarsi nel nostro corpo senza che il sistema immunitario intervenga. Il che dimostra che
esiste un accordo col cervello per far sì che questo avvenga. Una visione integrata completamente nuova del rapporto tra noi e questi microrganismi.

Tale microbiota orale, che interviene in patologie quali carie, parodontiti, faringiti etc., agisce
quindi anchesso sotto linfluenza del cervello. Ma di questo parleremo in un prossimo articolo

Microbiologia >> https://goo.gl/esLXhX
Batteri: metabolismo e genetica. Protozoi, funghi, virus, viroidi e prioni. La flora microbica umana. Lotta antimicrobica
Cristina Praglia
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__microbiologia.php?pn=1567

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