La realtà unica:”Le sette leggi solari” – di Anonimo – Parte quinta

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– di Anonimo – Parte quinta

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LA REALTA’ UNICA
principi di conoscenza esoterica
sulla costituzione del Progetto Divino

edizioni fuori commercio

(Parte quinta)

– Le sette Leggi Solari –

1 – Legge di Vibrazione.

Questa Legge è sussidiaria a quella dell Economia, essa governa il l° Piano
(Divino o Adi) e tutti i sottopiani atomici di ciascun Piano. Su ciascun
piano la vibrazione del sottopiano atomico mette in moto la sostanza del
piano. Questa legge segna l’inizio del Lavoro del l° Logos, che mette in
moto la sostanza, e forma la base della legge di evoluzione: tutte le
energie promananti da Sirio, dal Logos Solare, dal Logos Planetario e dai
vari piani giungono a noi sull’onda vibratoria, così come i suoni della
radio e le immagini della televisione giungono su una sequenza di treni di
onde vibratorie.

Il l° Movimento che il Logos fece, per esprimere Se stesso attraverso il suo
sistema, fu l’emissione di un triplice suono. un suono per ciascuno dei suoi
tre sistemi. Quando il suono raggiunse il pieno volume formò una delle note.
Ciascuna nota ha sette toni con cui il mondo fu costruito. Sul sentiero
dell’evoluzione la legge di Vibrazione domina l’aspetto positivo del
processo. Quando su ciascun piano giunge la vibrazione del sottopiano
atomico, allora la meta è raggiunta. Il giro di evoluzione per questo
sistema solare è completato quandlo l’uomo ha ricevuto le prime cinque
principali vibrazioni della materia atomica ed ha perfezionato i suoi
veicoli per tutte le esistenze.

Anche l’Angelo Solare, venendo in incarnazione, emette la sua nota con una
vibrazione di tono proporzionale alla sua evoluzione raggiunta, vibrazione
che provoca una risposta dlei Deva in ascolto. Questa risposta è una
vibrazione che mette in moto Deva, elementi e materia, e il lavoro di
costruzione dei veicoli umani ha inizio da parte dei minori costruttori. Sul
7° Piano, il piano fisico, la vibrazione è lenta rispetto a quella del l°,
ed è nell’imparare a vibrare più rapidamente che possiamo salire il sentiero
del ritorno alla Casa del Padre. Nell’evoluzione umana noi facciamo uso di
cinque veicoli: fisico, astrale, mentale, buddhico e atmico che devono
essere tutti purificati, rarefatti e rifiniti.

Scopo dell’evoluzione per noi è l’Amore dominato dall’Intelligenza o
l’Intelligenza dominata dall’Amore.

2 – Legge di coesione.

Questa Legge governa il 2° Piano monadico e il 2° sottopiano di ciascun
piano. Essa è una branca della Legge cosmica di attrazione e si manifesta in
triplice modo:

a) sul piano monadico, come legge di rinascita che porta l’apparire delle
Monadi nei loro sette gruppi, in cui l’Amore è la fonte della coesione e la
Monade dell’Amore il risultato;

b) sul piano buddhico, con la legge del controllo magnetico, la coesione è
rappresentata come aspetto dell’amore-saggezza irradiante l’Ego ed attira a
sè l’essenza di tutte le esperienze fatte dalla personalità e trasmesse via
Ego;

c) sul piano astrale come amore attraverso la personalità. Tutte le branche
della legge di attrazione, che appaiono in questo sistema solare, sono
rappresentate da una forza che unisce, che tende alla coesione,
all’adesione, all’assorbimento. La coesione è la capacità di tutte le vite
intelligenti e attive di conformarsi durante l’evoluzione alla legge di
attrazione e repulsione, formando una parte cosciente e attiva di una Vita
più Grande. Sul sentiero dell’involuzione la legge di coesione regola
l’insieme dei primi aggregati di materia molecolare sui sottopiani e,
perciò, è la base delle qualità attrattive che tengono in moto le molecole e
le dirige nei necessari raggruppamenti, mentre sul sentiero dell’evoluzione
la legge di coesione governa la costruzione delle forme. La coesione va
considerata anche come la caratteristica del nostro attuale sistema solare,
il 2°. Infatti scopo di tutte le cose è quello di unirsi, perciò
avvicinamento, simultanea attrazione, unificazione di due più cose che
troviamo non solo in materia come principio che la governa, ma anche
nell’uomo singolo e nelle associazioni.

Nell’uomo i suoi corpi fisico, emotivo e mentale risentono del benessere
dell’insieme, così pure gli impulsi emotivi, se non fossero subordinati
dalla mente direttiva e discriminativa produrrebbero una condizione di
squilibrio. Inoltre se la vita fisica, emotiva e mentale non fosse animata
dalla volontà dell’Anima, si avrebbe la disarmonia nella espressione della
vita. Perciò anche nei corpi sottili opera la legge di Coesione la quale
contribuisce alla trasformazione di Manas (mente Superiore) in Sapienza.

3 – Legge di disintegrazione

Questa Legge governa la distruzione delle forme, affinché la vita che in
esse dimora possa risplendere in tutta la sua pienezza; è proprio l’aspetto
opposto della legge di Coesione, il suo segreto lo si trova nella legge
cosmica di Economia: quando la Monade è passata attraverso tutte le forme,
che una dopo l’altra si sono disintegrate, si fonde con la sua fonte
monadica e i cinque involucri minori (fisico, astrale, mentale buddhico e
atmico) vengono distrutti, avendo raggiunto la sesta Iniziazione.

Questa Legge domina il 3° piano (Atmico). Lavora attraverso i grandi
cataclismi e catastrofi (come ad esempio lo sprofondamento dell’Atlantide
sotto il mare, la distruzione della Lemuria ad opera dei fuochi vulcanici)
ed ha attinenza specialmente con i movimenti del mondo minerale. Controlla
la disintegrazione sul piano astrale delle forme pensiero, dei gusci astrali
e dei corpi mentali abbandonati dall’anima ed attua la disgregazione dei
doppi eterici, restituendone alla fonte i materiali che serviranno poi alla
legge di Attrazione per costruire altri corpi. Sul piano fisico le rocce
crollano, i fiori avvizziscono, il ferro arruginisce, così il corpo umano
subisce il graduale decadimento finché si disintegra.

Il coltivare i poteri creativi porta l’individuo a comprendere che egli vive
in un mondo di pensiero che si espande e non solamente in un mondo di cose
che si disgregano. Sul sentiero dell’evoluzione gli effetti della legge di
disintegrazione riguardano non soltanto la distruzione dei veicoli logori,
ma anche l’indebolimento delle forme pensiero in cui sono incorporati i
grandi ideali, quali le forme di controllo politico, le forme in cui la
natura evolve, separatamente da quelle in cui la coscienza individuale si
manifesta, le grandi forme pensiero riguardanti concetti filantropici e
tutte le forme in cui la scienza, l’arte e la religione caratterizzano una
particolare epoca.

Così ogni tempo ha idee nuove, modelli di vita, di civiltà e di cultura
nuovi.
Per quanto riguarda il corpo causale dell’uomo medio che si trova sul 3°
sottopiano mentale, esso viene abbandonato quando l’essere umano diviene
idoneo per essere fuso nella Triade superiore. Così sotto la legge del
sacrificio e della morte la disintegrazione comincia sul 3° livello ed è
ultimato sul 2° quando l’uomo si fonde con la Triade, preparata alla fusione
finale con la monade. Nel processo di disintegrazione l’essere mantiene la
continuità di coscienza: subito dopo la morte quando raggiunge il punto in
cui può vedere e sentire il 4° etere, egli abbandona e distrugge la sua rete
eterica che è la dimora tra il 3° e il 2° sottopiano di materia che compone
il corpo fisico. A disintegrazione avvenuta l’essere resta nel veicolo
astrale, stabilendo la continuità di coscienza.

Il processo si ripete su ciascuno degli altri piani e finalmente sul livello
atmico, sul 3° sottopiano, avviene la disintegrazione finale che risulta in
una fusione con la coscienza monadica.

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