È lecito curarsi ascoltando musica a 432 Hz

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È lecito curarsi ascoltando musica a 432 Hz

Leggi un brano tratto dal libro di Sergio d’Alesio “Il Potere Curativo della Musica vol.1”

>> http://goo.gl/UBwuJN

È lecito curarsi ascoltando musica a 432 Hz

Quando si parla di musica e di note è innanzitutto necessario rendere omogeneo e simbiotico il
rapporto che regola laccordatura, le frequenze delle diverse note e le scale musicali. Questa
urgenza trova un banco di prova ancor più calzante se si devono eseguire brani a più strumenti o a più voci.

Le tre coordinate cartesiane musicali (altezza, intensità e timbro) sono un modo alquanto piatto per
descrivere il grande mistero legato al mondo dei suoni. La base di partenza ha un punto comune:
occorre accordare tutti gli strumenti a una stessa nota di riferimento che abbia una ben determinata frequenza e anche una stessa scala.

Studi di laboratorio hanno dimostrato che le onde sonore sono in grado di modificare la pressione
sanguigna, la respirazione, il battito cardiaco, la resistenza elettrica della pelle, la
sudorazione, la risposta neuroendocrina, la concentrazione e le onde cerebrali. In tale prospettiva
il suono influisce profondamente sulluomo in maniera positiva. Oltre allaspetto culturale, test ospedalieri confermano gli indubbi benefici dei suoni sulla biologia umana.

Tutti i dati finora raccolti dimostrano che sia auspicabile pensare a delle vere e proprie cliniche
di cura, sottoponendo i pazienti alla musica delle 432 oscillazioni, per riportare gli organi nel
giusto spettro armonico. Nello specifico, suonare, ascoltare e vivere la musica a 432 Hz riequilibra
il corpo e per effetto vibrazionale anche la natura circostante, riattivando il primordiale equilibrio di pace e benessere.

Ma la musica ha anche un impatto informativo sulluomo. Infatti la quantità di dati sonori creati a
432 Hz non si perdono tra le molecole dei gas presenti nellaria che trasportano il suono (perché
compatibile con la loro struttura molecolare), cosa che invece accade suonando a 440 Hz.

Dilatando questo concetto, ascoltare, suonare e cantare musica, armonizzata alla frequenza del
diapason scientifico a 432 Hz, dona beneficio allintero pianeta e a chi lo abita.

Attualmente la neuropsicologia riconosce alla musica la capacità di stimolare il sistema limbico, la
sede più antica del nostro sistema nervoso, dove avviene una integrazione a livello emotivo,
istintivo, cognitivo e comportamentale. Alcuni studi condotti presso il Cornell Cancer Prevention
Hospital di New York da Mitchell L. Gaynor, su pazienti affetti da gravi patologie, oggi lo portano ad affermare che: I suoni agiscono su tutti i livelli fisiologici.

Ancora più importante é il suo ruolo preventivo e terapeutico.

A livello fisico lascolto di una musica rilassante fa aumentare la produzione di ormoni, quali
ladrenalina e la dopamina, che hanno il compito di liberare le nostre morfine naturali: endorfine,
encefaline e simili. Le endorfine provocano una diminuzione del dolore e della tensione fisica,
permettendo il raggiungimento di uno stato di estrema serenità. Le encefaline esaltano il sistema immunitario, stimolando una maggiore produzione di anticorpi.

Non a caso, nelle ultime stagioni il Center of Public Health di Loma Linda, in California, ha
riscontrato un netto incremento di molti parametri neuroimmunologici dopo una serie di sedute di musicoterapia.

Questo trattamento psicofisico amplifica la produzione di serotonina (un antideprimente naturale),
riduce la secrezione di ormoni da stress e stimola la produzione di betaendorfine (analgesici
prodotti dallorganismo), svolgendo una vera e propria funzione di antidoto contro la debolezza fisica e mentale, gli stati di ansia e linsonnia.

A giudizio unanime dei veri fruitori del mondo dei suoni come il ricercatore scienziato-sciamano
Ananda M. Bosmam, la vibrazione di accordi musicali a 432 Hz risulta morbida e luminosa e propone un
entertainment più equilibrato e sano per il nostro organismo permettendone lascolto anche a volumi di amplificazione inferiori.

La differenza sostanziale è molto semplice, ma fondamentale: il suono a 432 Hz è collegato al
chakra del cuore, il chakra del sentimento, diversamente dalla frequenza a 440 Hz che lavora sul chakra del cervello e il controllo mentale.

Indirettamente lascolto di musica a 432 Hz ispirata ai cicli doscillazione della natura stessa e
delluniverso di cui tutti noi facciamo parte: può avere una positiva influenza sullo sviluppo spirituale dellascoltatore.

Questo brano è tratto dal seguente libro

Il Potere Curativo della Musica – Vol.1 >> http://goo.gl/UBwuJN Da Pitagora alla Musica a 432

Il noto giornalista critico musicale Sergio d’Alesio è l’autore del libro Il Potere Curativo della
Musica (da Pitagora alla Musica a 432 Hz) con allegato il CD di Capitanata “Therapeutic Health
Music” 432 Hz Natural Notes. Il Giornalista nel suo libro svela il rapporto interattivo che nel
corso dei secoli sposa il mondo delle sette note alla cosiddetta scienza dell’intonazione.
Ascoltando la musica proposta da strumenti accordati a 432 Hz, le onde sonore modificano la
pressione sanguigna, la respirazione, il battito cardiaco, la resistenza elettrica della pelle, la
sudorazione, la risposta neuroendocrina e le onde cerebrali stimolando il rilassamento della mente e il riequilibrio psicofisico.

Rino Capitanata, da anni, approfondisce la musica come veicolo per la guarigione producendo cd e tenendo seminari con illustri personaggi del mondo della spiritualità.
Ha composto musica per: Brian Weiss, Doreen Virtue, John Gray, Master Choa Kok Sui, Louise Hay,
Deepak Chopra, Dr. Wayne W. Dyer, Esther e Jerry Hicks,Vianna Stibal, Roy Martina, Sandra Ann
Taylor, Sri Hariprasad Shastry, Lama Gorkha, con i monaci tibetani, Manuela Pompas e Giorgio Cerquetti.
Le sue musiche vengono utilizzate da terapisti in molti centri wellness in Italia e all’estero e
sono largamente diffuse da alcune compagnie aeree per rilassare i passeggeri durante i voli a lungo raggio.
Sul fronte della musicoterapia, sperimenta in vari ospedali italiani l’utilizzo di parole e musiche
per risvegliare il processo di autoguarigione e migliorare la sintomatologia in pazienti affetti, in particolare, da patologie di pertinenza della cardiologia, della neurologia.

Capitanata, Sergio D’Alesio
Il Potere Curativo della Musica – Vol.1 – Libro + CD >> http://goo.gl/UBwuJN Allegato il CD di Capitanata “Therapeutic Health Music” – 432 Hz Natural Notes
http://www.macrolibrarsi.it/musica/__il-potere-curativo-della-musica-libro-cd.php?pn=1567

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